Un intervento della polizia locale a Roma ha portato alla denuncia di due persone coinvolte nell’occupazione abusiva di un appartamento pubblico in via Fontechiari. L’episodio si è svolto durante il recupero forzato dell’alloggio, con un’aggressione ai danni degli agenti che ha complicato le operazioni.
Misure adottate dopo lo sgombero: sequestro e sicurezza
Dopo aver liberato l’appartamento dall’occupante irregolare, gli operatori hanno provveduto ad attivare nuovamente i sistemi d’allarme già installati sull’immobile al fine di prevenire ulteriori intrusioni non autorizzate nel futuro prossimo. L’abitazione è stata posta sotto sequestro amministrativo come misura cautelare utile sia alla tutela del bene sia al rispetto delle procedure legali necessarie prima di assegnarla ad altri nuclei familiari aventi diritto.
Questa azione rappresenta una risposta concreta alle problematiche legate alle occupazioni abusive nelle aree urbane romane dove spesso si registrano tensioni tra chi cerca una casa senza titolo legale e le istituzioni preposte alla gestione degli immobili pubblici destinati all’edilizia sociale.
Le immagini relative all’intervento sono state diffuse da abitarearoma.it; alcune foto provengono da fonti internet considerate pubbliche ma saranno rimosse qualora ne venga richiesta la cancellazione dagli interessati o dai proprietari originali attraverso comunicazioni formali alla redazione.
Denunce per resistenza a pubblico ufficiale e occupazione abusiva
A seguito del fermo del trentenne italiano che aveva aggredito gli agenti, la polizia locale lo ha denunciato formalmente per resistenza e lesioni aggravate nei confronti di pubblico ufficiale. Questi reati prevedono sanzioni penali specifiche data la natura violenta dell’opposizione all’autorità pubblica durante lo svolgimento delle sue funzioni.
La donna che aveva preso possesso illegittimamente dell’appartamento è stata anch’essa denunciata per occupazione abusiva e danneggiamento dei locali interni o delle strutture presenti nell’immobile ERP. Le autorità hanno quindi proceduto allo sgombero completo dello spazio abitativo restituendolo al patrimonio pubblico disponibile secondo quanto previsto dalle normative vigenti in materia edilizia sociale.
Intervento della polizia locale nel recupero dell’alloggio popolare
Gli agenti del V gruppo Casilino della polizia locale di Roma capitale sono intervenuti dopo l’attivazione dell’allarme installato in un immobile ERP situato in via Fontechiari. La segnalazione ha fatto scattare immediatamente le procedure per il recupero dell’appartamento occupato senza autorizzazione da una donna di 28 anni. Le pattuglie hanno raggiunto la zona e hanno iniziato le operazioni necessarie per liberare l’alloggio, previsto dalla normativa come abitazione destinata a famiglie con requisiti specifici.
Durante lo sgombero, la situazione si è complicata quando il compagno della donna, un uomo italiano trentenne, ha opposto resistenza fisica agli agenti. Nel tentativo di impedire l’intervento delle forze dell’ordine, l’uomo ha colpito uno degli agenti presenti sul posto. Questa reazione violenta ha richiesto un pronto intervento da parte dei colleghi che sono riusciti a bloccare e immobilizzare il soggetto.