Due denunce per minacce e ricettazione a guidonia montecelio in dieci giorni di operazioni della polizia locale
Due interventi della polizia locale di Guidonia Montecelio hanno portato alla denuncia di tre persone per minacce e possesso di stupefacenti, evidenziando l’impegno nella sicurezza della comunità.

La polizia locale di Guidonia Montecelio ha denunciato tre persone in due interventi recenti, uno per minacce a Villalba e l’altro per sequestro di un veicolo rubato e stupefacenti a Setteville, evidenziando la collaborazione efficace tra forze dell’ordine per garantire la sicurezza cittadina. - Unita.tv
Negli ultimi dieci giorni, il corpo di polizia locale di guidonia montecelio ha portato a termine due interventi decisivi destinati alla sicurezza della comunità. Le operazioni, distinte ma significative, hanno condotto alla denuncia di tre persone per episodi diversi ma gravi. Questi accadimenti confermano l’impegno della polizia locale nel presidiare il territorio e contrastare reati legati alla criminalità e alla violenza. Di seguito, i dettagli sulle azioni e gli sviluppi delle indagini.
Intervento per minacce a villalba: dettagli e procedura
Il 9 maggio 2025, verso le 21:00, gli agenti della polizia locale del servizio PICOT sono intervenuti a villalba nel comune di guidonia montecelio a seguito di una segnalazione per minacce di morte rivolte a una persona. L’intervento iniziale riguardava problematiche di viabilità ma ha rapidamente preso una piega diversa. Dopo aver raccolto elementi utili, il personale ha avviato una perquisizione domiciliare.
L’azione è stata coordinata dopo comunicazione al pubblico ministero di turno. Per garantire la piena efficacia, la polizia locale ha operato in sinergia con una pattuglia del commissariato di tivoli. Durante la perquisizione nell’abitazione dell’uomo indagato sono stati raccolti elementi che hanno confermato le accuse. La denuncia per minacce è stata formalizzata e inviata all’autorità giudiziaria.
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L’operazione ha mostrato la capacità degli agenti di adattarsi rapidamente a situazioni che, partendo da una semplice verifica, si sono rivelate più complesse. Il pronto intervento e il lavoro congiunto con la polizia di stato hanno permesso di intervenire senza ritardi, mettendo al sicuro potenziali vittime e avviando un procedimento giudiziario valido e puntuale.
Sequestro di veicolo rubato e stupefacenti a setteville
Il secondo intervento ha riguardato un controllo effettuato il 15 maggio 2025, intorno alle 20:00, in via fogazzaro a setteville, altra frazione di guidonia montecelio. Gli agenti del servizio PICOT stavano verificando un veicolo in sosta quando sono emersi sospetti in merito alla sua provenienza. Successivi accertamenti hanno rivelato che l’automezzo era stato rubato nella capitale, roma.
All’interno del veicolo si trovavano due giovani, che appena notati dalla polizia locale sono fuggiti su un altro mezzo. Il secondo veicolo è stato però intercettato e fermato nel centro abitato di setteville. Gli agenti hanno proceduto all’identificazione degli individui, sottoponendoli a fotosegnalamento presso il reparto attività forensi della polizia locale di roma capitale.
Durante le analisi, è stata scoperta della sostanza stupefacente in loro possesso. Sia il veicolo che le droghe sono stati sequestrati e consegnati all’autorità giudiziaria. Il lavoro svolto dal personale ha dimostrato precisione nelle verifiche e prontezza nella gestione della fuga, mettendo fine a una possibile attività illegale su scala più ampia.
Ruolo della polizia locale e collaborazione tra forze dell’ordine
Gli interventi sono stati diretti dal vice comandante del corpo, gabriella inchini, insieme ad andrea alberto de luca, responsabile del servizio sicurezza infortunistica stradale. La loro supervisione ha garantito l’organizzazione e la corretta conduzione delle operazioni, dalla fase iniziale di controllo sino agli atti formali.
Paolo rossi, comandante della polizia locale di guidonia montecelio, ha riconosciuto il valore dell’azione condotta dal personale, ringraziando i colleghi della polizia di stato per il supporto e il reparto attività forensi della capitale per la collaborazione durante le analisi. Questi risultati non sono isolati, bensì il frutto di un lavoro di squadra tra più enti che operano quotidianamente per contrastare il crimine.
L’azione combinata tra polizia locale e polizia di stato in questi casi rappresenta una modalità concreta di intervento sul territorio. Il coordinamento veloce e chiaro permette di intervenire con sicurezza, recuperando rapidamente prove e portando all’arresto o al deferimento degli indagati. A guidonia montecelio, questa strategia sembra mettere in moto un sistema capace di rispondere con efficacia a fenomeni che mettono a rischio cittadini e ordine pubblico.
Dichiarazioni delle autorità locali e impegno per la sicurezza
Il sindaco di guidonia montecelio, mauro lombardo, si è espresso sulla vicenda sottolineando come le due operazioni recenti riflettano una strategia di sorveglianza sul territorio volta alla prevenzione e repressione dei reati. Lombardo ha indicato che la professionalità dimostrata dagli agenti è un elemento concreto di tutela per la comunità.
Le parole del primo cittadino fanno riferimento anche alla collaborazione istituzionale. La sinergia tra forze dell’ordine, in particolare in zone con grande afflusso di cittadini, è fondamentale per mantenere il controllo e assicurare risposte rapide. Gli interventi evidenziano come l’impegno delle autorità locali, affiancato a quello delle forze di polizia, risulti un presidio stabile contro fenomeni di illegalità e tensioni sociali.
La città di guidonia montecelio, con questi episodi, conferma la necessità di mantenere alta l’attenzione su precisi segnali e di investire in servizi di controllo accurati. I risultati raggiunti negli ultimi giorni dimostrano la capacità di risposta delle istituzioni e l’importanza di azioni mirate, condotte da forze dell’ordine presenti e vigili sul territorio.