
Una giovane madre ha portato via la neonata dall’ospedale Villa Scassi di Genova, nonostante l’affidamento deciso dal tribunale per i minorenni; la polizia è intervenuta per ritrovarle e garantire la sicurezza della bambina. - Unita.tv
Un episodio di cronaca ha coinvolto l’ospedale villa scassi di genova sampierdarena, dove una giovane madre straniera di 24 anni ha lasciato il reparto di neonatologia portando con sé la figlia appena nata. La bambina era stata affidata a procedimenti adottivi decisi dal tribunale per i minorenni. Le forze dell’ordine sono intervenute subito per chiarire la dinamica e ripristinare l’ordine.
Fuga dal reparto neonatologico
Il fatto si è verificato mercoledì 4 giugno presso il reparto di neonatologia dell’ospedale villa scassi, noto polo sanitario di genova. La madre, approfittando di un momento di distrazione degli operatori sanitari, ha preso la neonata e ha lasciato la struttura senza autorizzazioni. L’episodio è stato riportato da primocanale, emittente locale che ha seguito l’evolversi della situazione.
Il personale medico e infermieristico ha immediatamente allertato le autorità competenti, dando avvio alle ricerche della donna e del neonato. La fuga ha suscitato preoccupazione per le condizioni della piccola e la sicurezza di entrambi. Le forze dell’ordine hanno attivato controlli nei dintorni dell’ospedale e nelle vie limitrofe a sampierdarena, zona dove si è verificato l’abbandono del reparto.
Decisione del tribunale e ruolo delle assistenti sociali
La giovane madre non aveva diritto di portare via la figlia, poiché le assistenti sociali, in collaborazione con il tribunale per i minorenni, avevano stabilito l’affidamento della neonata a un’altra famiglia. La motivazione era la presunta incapacità della donna di provvedere al benessere e alla tutela della bambina.
La scelta era stata presa seguendo procedure standard rivolte a garantire il miglior interesse del minore. Le assistenti sociali avevano monitorato la situazione da tempo, evidenziando rischi e carenze nelle condizioni di vita della madre. Il provvedimento era stato emesso per assicurare alla piccola un ambiente stabile e sicuro, privo di situazioni di disagio.
Intervento della polizia e sviluppi delle indagini
A seguito della scomparsa della donna con la neonata, la polizia ha iniziato le indagini per individuare il luogo in cui si trovano. L’attenzione delle forze dell’ordine si concentra su ogni possibile spostamento in città o in altre zone limitrofe. L’operazione punta a garantire la sicurezza della bimba e a verificare le condizioni di salute di entrambe.
Le autorità stanno raccogliendo testimonianze e analizzando eventuali immagini di videosorveglianza presenti nell’ospedale e nei dintorni. L’episodio mette in luce problemi delicati legati ai percorsi di tutela dei minori e alle difficoltà che possono emergere nei rapporti tra famiglie, istituzioni e servizi sociali.
Le prossime ore saranno decisive per chiarire la situazione e mettere fine a questa vicenda che si è aperta con un gesto drammatico e improvviso nel cuore di genova.