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Donna arrestata per spaccio in via lorenteggio, trovati hashish e materiale per confezionamento

A Milano, una donna di 65 anni è stata arrestata per spaccio di hashish dal balcone. Coinvolti anche un cliente e il compagno della donna, che ha aggredito gli agenti.

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A Milano, in via Lorenteggio, una donna di 65 anni è stata arrestata per spaccio di hashish dal balcone di casa; il compagno è stato fermato per minacce e violenza contro la polizia. - Unita.tv

Una vicenda di spaccio è emersa a Milano, in via Lorenteggio, dove la polizia ha fermato una donna di 65 anni che consegnava hashish dal balcone di un appartamento. Gli agenti hanno bloccato anche un cliente e l’uomo legato alla donna, protagonista di comportamenti violenti nei confronti delle forze dell’ordine.

Il sospetto e il controllo degli agenti in via primaticcio

Martedì pomeriggio, intorno alle 15, gli investigatori del commissariato di via Primaticcio si sono appostati vicino a un’abitazione al piano rialzato di via Lorenteggio. La casa era già nota per essere stata abitata da una pusher soprannominata “nonna eroina” o “la vecchia”, deceduta recentemente. Gli agenti hanno notato una donna di 65 anni, figlia della precedente occupante, cedere un piccolo pacchetto a una coppia avvicinatasi al balcone. Subito dopo, i clienti si sono allontanati.

I poliziotti hanno fermato i due sospetti, riuscendo a recuperare una dose di hashish da 0,9 grammi nascosta da uno dei due, un ragazzo italiano di 22 anni. L’uomo è stato sanzionato come acquirente. Questo episodio ha fatto scattare una perquisizione più approfondita nell’appartamento, il cui risultato ha confermato la presenza di sostanze stupefacenti.

Sequestri nell’appartamento: hashish, bilancini e denaro

Dall’ispezione in casa, la polizia ha trovato oltre trenta grammi di hashish, che erano probabilmente destinati a essere suddivisi in dosi più piccole. Accanto alla droga, gli agenti hanno recuperato due bilancini di precisione, usati per pesare le singole quantità, insieme a materiale per il confezionamento, indicativo di un’attività di spaccio regolare. Il sequestro ha riguardato anche 75 euro in contanti, probabile provento delle vendite.

Nell’appartamento erano presenti anche tre cani di grossa taglia, considerati molossi, che sono stati affidati al canile comunale per la custodia. In casa si trovava anche un figlio della donna, di 25 anni, già noto alle forze dell’ordine per presunte attività di spaccio, ma in quel momento non è stato arrestato.

Confronti e arresti per minacce ai poliziotti

La tensione è salita quando, da un locale vicino all’abitazione, è uscito un uomo di 58 anni, che si è presentato come il compagno della donna arrestata. Quest’ultimo ha aggredito verbalmente gli agenti e ha tentato di spintonarli, insultandoli e minacciandoli ripetutamente. L’atteggiamento violento ha portato all’arresto anche di questo individuo, con le accuse di oltraggio, minaccia e violenza a pubblico ufficiale.

Le forze dell’ordine hanno quindi concluso l’intervento bloccando la donna per spaccio e il suo compagno per la reazione ostile. L’episodio di via Lorenteggio si aggiunge ai casi già noti nella zona, legati alla vendita e consumo di sostanze stupefacenti, e sottolinea le difficoltà che gli agenti incontrano durante i controlli sul territorio cittadino.