
L’associazione Perrone, fondata nel 2015 in memoria di Lorenzo Perrone, offre supporto psicologico e servizi gratuiti a pazienti oncologici e famiglie, consolidando nel tempo un ruolo chiave nel territorio e in collaborazione con l’ospedale Uboldo. - Unita.tv
L’associazione perrone , nata nel 2015 su iniziativa della famiglia e degli amici di Lorenzo Perrone, ha raggiunto un traguardo significativo dopo un decennio di attività dedicate alla prevenzione e al supporto dei malati di tumore e dei loro familiari. La realtà, che si è sviluppata intorno al centro di ascolto La Casa di Lorenzo, ha offerto servizi gratuiti alla comunità per diverse decine di migliaia di euro, garantendo assistenza psicologica e pratica a centinaia di pazienti.
Nascita e obiettivi dell’associazione perrone
L’associazione Alp è nata per tenere vivo il ricordo di Lorenzo Perrone, giovane scomparso a 17 anni nel 2007 a causa di una grave malattia oncoematologica. La famiglia ha trasformato il dolore in un impegno concreto, fondando una onlus che si ponesse l’obiettivo di evitare che altri ragazzi affrontassero lo stesso percorso difficile. A partire da questa volontà è sorto La Casa di Lorenzo, spazio dedicato all’ascolto e al supporto psicologico per pazienti oncologici e i loro parenti.
Espansione del centro e servizi offerti
Questo centro si è rapidamente allargato fino a coinvolgere oltre 20 operatori e volontari. Oltre all’aspetto psicologico, viene offerta assistenza attraverso screening, visite e campagne di prevenzione orientate alla cultura della salute. Tra i servizi chiave resta l’attenzione alla famiglia, con consulenze apposite pensate per rispondere alle esigenze di chi convive col tumore di un caro.
Attività e servizi gratuiti negli ultimi dieci anni
Dal 2015 al 2025, Alp ha preso in carico 277 pazienti oncologici supportandoli con 1.772 colloqui di sostegno psicologico e 140 incontri di accoglienza e ascolto. La rete ha offerto anche 44 consulenze specifiche e ha svolto 30 ore di sollievo domiciliare nel solo 2024. Il trasporto sanitario è diventato uno dei servizi più richiesti: dal 2017 a oggi, i volontari hanno effettuato 2.862 trasferimenti per visite, terapie e controlli.
Progetto “trasporto in rosa”
Tra le iniziative particolari si segnala il progetto “trasporto in rosa”, in cui donne malate accompagnano altre donne nelle strutture ospedaliere, portando un supporto diretto a chi affronta percorsi terapeutici. Complessivamente, il valore dei servizi gratuiti forniti dalla onlus in dieci anni si aggira intorno ai 247.789 euro, un importo che evidenzia il peso dell’impegno nel territorio.
Collaborazione con ospedale uboldo di cernusco sul naviglio
Da qualche anno, Alp ha avviato un rapporto di collaborazione con l’ospedale Uboldo di Cernusco Sul Naviglio, dove ha esteso la propria attività. In questa struttura sono stati presi in carico 26 pazienti e svolti 76 colloqui psicologici individuali. Il personale e i volontari di Alp hanno garantito 229 ore di presenza in corsia, supportando così medici e pazienti durante il percorso clinico.
Valore della collaborazione
Il valore economico di questa collaborazione tocca 13.167 euro, ulteriore conferma del ruolo concreto che l’associazione ricopre nell’offerta di servizi socio-sanitari complementari. Un ponte tra la comunità locale e l’ambito ospedaliero, che facilita l’assistenza diretta e l’ascolto dei bisogni dei malati oncologici.
Bilanci e prospettive future dell’associazione
Il bilancio chiuso nel 2024 mostra un’entrata di 121.114 euro e uscite pari a 77.796,22 euro. Questo ha generato un avanzo di esercizio di poco più di 43.300 euro che l’associazione ha deciso di mettere da parte per finanziare le attività in corso e quelle programmate per il 2026. Un’area finanziaria sana favorisce la continuità degli interventi, il miglioramento dei servizi e l’ampliamento delle azioni rivolte a pazienti e famiglie.
Il consolidamento economico permetterà all’associazione di mantenere viva l’eredità di Lorenzo Perrone, continuando a offrire sostegno concreto a chi affronta la malattia. Con un gruppo di operatori e volontari affiatato, la presenza di Alp sul territorio resta una risorsa importante per chi ha bisogno di assistenza e di accompagnamento in un momento delicato come quello della diagnosi e delle cure oncologiche.