Dalla moda alle rapine: la storia di Alioune Sylla, il modello condannato a Brescia

Alioune Sylla, modello di 22 anni residente a Mazzano, condannato a 7 anni e 4 mesi per rapine a Brescia nel 2024, riflette le pressioni economiche del mondo della moda.
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Dalla moda alle rapine: la storia di Alioune Sylla, il modello condannato a Brescia - unita.tv

Alioune Sylla, un giovane modello di 22 anni, ha fatto notizia non solo per le sue apparizioni sulle passerelle di Milano, ma anche per la sua recente condanna per rapina. Residente a Mazzano, Sylla ha ricevuto una pena di 7 anni e 4 mesi per due colpi messi a segno tra gennaio e febbraio del 2024 in provincia di Brescia. La sua storia, che unisce il mondo della moda a quello della criminalità, solleva interrogativi sul costo della vita e le pressioni sociali.

La carriera nel mondo della moda

Alioune Sylla ha iniziato la sua carriera come modello, sfilando per marchi prestigiosi come Etro, DSquared e Giorgio Armani. La sua presenza nelle sfilate milanesi lo ha catapultato in un ambiente di lusso, caratterizzato da eventi esclusivi e uno stile di vita appariscente. Tuttavia, dietro questa facciata di successo si nascondeva una realtà ben diversa. Sylla ha cercato di mantenere un’immagine di successo, ma le pressioni economiche e i debiti lo hanno spinto a compiere scelte discutibili.

Le rapine a Brescia

Le rapine che hanno portato alla condanna di Sylla sono avvenute in un Compro Oro di via Orzinuovi e nella gioielleria “I gioielli di Rossana” in via X Giornate, situata nel cuore di Brescia. In entrambi i casi, il giovane modello ha utilizzato una pistola e si è travestito da rider per mascherare le sue intenzioni criminali. Grazie all’aiuto di un’amica che ha fatto da palo, Sylla è riuscito a entrare nel negozio e a minacciare il personale. Durante la rapina, ha sparato in aria e aggredito il figlio della proprietaria, creando un clima di terrore.

La fuga è avvenuta con un monopattino elettrico, un dettaglio che ha colpito le autorità e ha reso la sua storia ancora più incredibile. Insieme a lui, sono stati condannati altri tre giovani complici, tutti coinvolti in questo piano criminale. La condanna di Sylla e dei suoi coimputati è stata emessa dal giudice dell’udienza preliminare Andrea Guerrerio, che ha evidenziato la gravità dei reati commessi.

Le conseguenze legali e la vita precedente

La carriera di Alioune Sylla non è stata priva di problemi legali. Nel dicembre 2022, era già stato condannato a tre anni e due mesi per una rapina a mano armata ai danni di una donna, durante la quale aveva estorto il suo telefono cellulare e le credenziali per accedere al conto bancario online. Durante l’interrogatorio di garanzia, Sylla ha dichiarato: “L’ho fatto per pagarmi i debiti”, rivelando così le motivazioni che lo hanno spinto a intraprendere una strada così pericolosa.

La sua storia mette in luce le difficoltà che molti giovani affrontano nel tentativo di mantenere uno stile di vita lussuoso, spesso senza le risorse necessarie. La transizione da un mondo di glamour e successo a uno di criminalità e reclusione è un percorso che, purtroppo, non è raro. La vicenda di Alioune Sylla rappresenta un monito su come le pressioni sociali possano influenzare le scelte individuali, portando a conseguenze devastanti.