Da via Casilina a mola di bari: giorgia frosoni campionessa italiana under 18 di judo

La giovane judoka Giorgia Frosoni conquista il titolo nazionale under 18 a Mola di Bari, evidenziando il valore dello sport come strumento di crescita nelle periferie romane.
Giorgia Frosoni, giovane judoka romana di Tor Bella Monaca, conquista il titolo nazionale under 18 a Mola di Bari, evidenziando il valore dello sport come strumento di crescita nelle periferie. - Unita.tv

Il talento di una giovane judoka romana supera i confini del quartiere Tiburtino fino a conquistare il titolo nazionale under 18 in una delle competizioni più importanti del calendario giovanile italiano. La storia di Giorgia Frosoni racconta una lunga gavetta fatta di medaglie d’argento e ostacoli superati, culminata nel podio più alto a mola di bari. Una prestazione che non riguarda solo lo sport ma riflette anche il valore di un percorso fatto tra periferie e ambienti complessi, dove lo sport diventa strumento di crescita.

La vittoria di giorgia frosoni ai campionati italiani cadetti a1 a mola di bari

Il palazzetto “Vito Pinto” di mola di bari ha ospitato uno degli eventi clou del campionato italiano cadetti di serie A1, tra febbraio e marzo 2025. Qui si sono dati battaglia 349 giovani atleti, divisi tra 186 uomini e 163 donne, provenienti da 163 club sparsi su tutto il territorio nazionale. Tra loro, Giorgia Frosoni ha ottenuto il risultato più atteso, salendo sul gradino più alto nella categoria under 18 femminile dei -63 kg. Lo zoccolo duro di questa finale è stato il frutto di anni di impegno; prima di questa affermazione, infatti, la giovanissima atleta aveva collezionato quattro medaglie d’argento, tutte conquistate con tenacia e costanza.

Ottenere la medaglia d’oro in questa competizione significa molto più di un titolo sportivo. Significa essersi imposta in un contesto nazionale tra i migliori specialisti della categoria, in condizioni agonistiche di massimo livello. Il risultato premia la determinazione e la qualità di una judoka che ha saputo farsi valere contro atlete con esperienza e provenienze diverse. “La vittoria di Giorgia si riflette anche nella sua posizione attuale in classifica: numero uno in Italia e settima a livello mondiale nella categoria junior.” Questi dati confermano che il lavoro svolto negli anni precedenti non è stato casuale ma costruito con metodo e passione.

Il contesto di mola di bari e il palazzetto vito pinto

Il palazzetto “Vito Pinto” è riconosciuto come uno degli impianti sportivi più importanti della regione per eventi di judo, contribuendo a valorizzare manifestazioni nazionali come questa. La scelta di mola di bari come sede conferma l’interesse del territorio per lo sviluppo delle discipline giovanili.

Il contributo dello sport nelle periferie: il caso del liceo amaldi e del centro scuole judo roma

La storia di Giorgia parte da via Casilina, nel cuore di Tor Bella Monaca a Roma, dove frequenta il liceo linguistico Amaldi e si allena presso il centro scuole Judo Roma. Questo contesto sportivo e sociale offre spazi per le giovani generazioni in un quartiere che ha spesso necessità di opportunità di crescita fuori dal circuito tradizionale. Andrea Frosoni, papà, allenatore e direttore tecnico della scuola di judo, sottolinea come “il successo di Giorgia porti un valore aggiunto a un centro sportivo nato come presidio sociale prima ancora che luogo di allenamento.”

Il contributo delle istituzioni locali è stato decisivo. Il sostegno del presidente del municipio e dell’assessore allo sport ha reso possibile mantenere un ambiente in grado di offrire strumenti concreti ai ragazzi del quartiere. Senza questa rete di aiuti, l’attività sarebbe complessa da portare avanti, soprattutto in periferia dove le risorse scarseggiano e la fatica è doppia. Il centro scuole Judo Roma si inserisce in questo quadro come una realtà che fornisce un’alternativa alle difficoltà quotidiane, creando uno spazio dove lo sport diventa mezzo di inclusione e formazione.

Un luogo di crescita e inclusione

La crescita di Giorgia si lega quindi a un progetto di sviluppo che va oltre la competizione. Il suo trionfo porta sotto i riflettori il tessuto sociale che la sostiene e rende giustizia a chi crede nel valore dello sport come leva educativa. “Lo sport nelle periferie italiane spesso incontra ostacoli, ma storie come questa mostrano che è possibile fare squadra, creare comunità e ottenere risultati significativi.”

I risultati del lazio ai campionati italiani cadetti 2025

La partecipazione del Lazio ai campionati italiani cadetti A1 2025 ha visto un buon bottino di medaglie, frutto del lavoro di più club della regione. Oltre all’oro conquistato da Giorgia Frosoni, la squadra del Lazio ha ottenuto altri tre primi posti. Matteo Gualandi, per esempio, ha vinto nella categoria maschile -55 kg difendendo i colori del Banzai Cortina. La sua affermazione ha confermato la solidità tecnica raggiunta nel tempo. Un altro titolo è arrivato da Alessandro Ercoli, nella categoria maschile -66 kg, tesserato per l’ASD Miriade, mentre Aurora Ferro, nella categoria femminile -44 kg con il Mandraccio Roma, ha completato la serie d’oro.

La squadra ha poi raccolto un argento con Samuele Serafini, categoria maschile -50 kg, portacolori dell’Europaradise Sud. Ai quattro bronzi hanno contribuito Andrea Ruggieri , Martina Carniato , Rachele Ciavurro e Sara Zenuni . Queste medaglie riflettono una presenza importante del Lazio in ambito giovanile, grazie a società radicate e a un lavoro continuo sul territorio.

Un segnale di crescita per il judo nel centro-sud

Il successo complessivo della squadra del Lazio conferma come nel 2025 diverse realtà regionali abbiano una buona produzione di talenti nel judo, in grado di competere nella selettiva arena nazionale. Questo livello competitivo, raggiunto pur con risorse limitate, sottolinea l’importanza di investire nelle società giovanili, soprattutto quelle che operano in aree con meno privilegi sportivi. La presenza di ben nove medaglie contribuisce a evidenziare una crescita della disciplina e uno sviluppo stabile sotto il profilo tecnico nel centro-sud.