Una pedalata lunga 660 chilometri collega venzone, in provincia di udine, a biella, luogo scelto per la 96ª adunata nazionale alpini in programma dal 9 all’11 maggio 2025. Cinque militari dell’8° reggimento alpini hanno intrapreso questo percorso per rafforzare lo spirito di fratellanza e tenere viva la memoria storica del corpo. La loro impresa va oltre il semplice gesto sportivo, trasformandosi in un simbolo di appartenenza e identità per tutta la comunità degli Alpini.
Il significato della pedalata: memoria e fratellanza tra gli alpini
La lunga trasferta in bicicletta non rappresenta solo una prova di forza fisica per i cinque militari dell’8° reggimento alpini di venzone. Questo viaggio unisce simbolicamente ogni sezione del corpo, richiamando le radici storiche e lo spirito di coesione tra gli appartenenti. Il gruppo ha voluto celebrare con questo gesto la storia degli Alpini, riaffermando i valori di solidarietà e resistenza che li contraddistinguono.
Il tragitto si svolge su strade che attraversano territori ricchi di storia militare e montana, unendo simbolicamente luoghi chiave della tradizione alpina. La 96ª adunata nazionale, che si terrà nella città di biella, sarà l’evento centrale dove si ritroveranno le migliaia di alpini provenienti da tutta italia. La pedalata precede così l’appuntamento ufficiale, contribuendo a costruire un clima di attesa e di appartenenza tra i partecipanti.
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Tappa a cassano: omaggio al generale giuseppe perrucchetti, fondatore degli alpini
Il percorso dei cinque ciclisti ha toccato una tappa importante nella città di cassano, luogo di nascita del generale giuseppe perrucchetti. Nel 1872, perrucchetti diede vita al corpo degli alpini, il primo corpo militare specializzato nelle operazioni montane. Questo anniversario assume un valore particolare proprio in vista della grande adunata ai piedi delle alpi.
L’arrivo degli alpini è stato accolto calorosamente dal capo gruppo alpini giovanni “renzino” devecchi, dal sindaco di cassano e dagli assessori deborah bucca e mario cerri. Il benvenuto e le celebrazioni nella città natale del generale hanno rafforzato il senso di continuità storica e il legame tra il presente e le origini di questo corpo militare unico nel panorama italiano.
Gli incontri e le cerimonie durante questa sosta hanno fatto da ponte tra il passato e la realtà odierna, ricordando l’importanza del gruppo nella difesa e nella cultura delle regioni montane italiane. La presenza delle autorità locali ha sottolineato il ruolo centrale che gli alpini rivestono oltre la sfera militare, estendendo la loro influenza anche nella vita sociale di molte comunità.
L’8° reggimento alpini di venzone e la preparazione per la sfida
I cinque ciclisti, militari dell’8° reggimento alpini, hanno affrontato la preparazione dell’impresa con programmi intensi che hanno messo alla prova resistenza e coordinamento. Questa formazione militare prevede allenamenti rigorosi, necessari per portare a termine senza incidenti un viaggio di oltre seicento chilometri nelle settimane precedenti l’adunata.
Il gruppo ha lavorato anche sull’affiatamento, elemento fondamentale per garantire una marcia in sicurezza e con ritmi sostenuti. La bicicletta si è rivelata il mezzo adatto per questa esperienza, permettendo allo stesso tempo di toccare con mano i luoghi e di vivere un percorso che richiama le condizioni di fatica propria degli alpini in ambiente montano.
La scelta del mezzo e la gestione del percorso sono pensate per testimoniare anche a chi partecipa all’adunata i valori di resistenza e spirito di gruppo, evidenziando la capacità di superare la fatica insieme. Una volta arrivati a biella, la fatica del viaggio sarà un elemento di orgoglio condiviso da tutta la comunità alpina.
L’adunata nazionale alpini a biella: un evento che richiama migliaia di persone
La 96ª adunata nazionale alpini rappresenta un evento di grande richiamo per appassionati, familiari e addetti ai lavori da tutta italia. Biella, scelta come sede per questa edizione, si prepara a ospitare migliaia di alpini che arriveranno da ogni angolo della penisola per celebrare il corpo e i suoi valori.
L’adunata è molto più di una semplice manifestazione. È un’occasione per rinsaldare legami, ricordare chi ha servito e mantenere vive le tradizioni. Le strade e le piazze di biella si animeranno con parate, cerimonie e incontri istituzionali, che faranno da cornice a un weekend intenso dedicato agli alpini.
La presenza dei ciclisti in arrivo da venzone sarà uno degli eventi simbolo che precedono la tre giorni, mettendo in evidenza lo spirito di sacrificio e l’attenzione alla memoria che caratterizzano il corpo. Per molti, questo sarà un momento di confronto e un ricordo tangibile delle origini degli alpini, protagonisti della storia militare e culturale italiana.