Il progetto di trasformazione dell’ex area produttiva Torriani a Cologno mostra come una zona industriale possa diventare un quartiere residenziale moderno e funzionale. Un intervento che supera il semplice cambio di destinazione d’uso, per creare spazi abitativi, culturali e di svago integrati, nel cuore della città , con oltre 300 nuovi appartamenti e una torre simbolo del nuovo volto urbano. Vediamo i dettagli e le novità previste nel piano di edilizia urbana.
Il piano di sviluppo residenziale e la torre iconica di cologno
La convenzione firmata per la rigenerazione di Torriani prevede la realizzazione di otto edifici che ospiteranno un totale di circa 300 appartamenti. Questi complessi avranno altezze variabili tra sei e dieci piani. In cima svetta una torre che diventa punto di riferimento visivo e simbolo della città che vuole proiettarsi nel futuro. L’intera area coprirà più di 30mila metri quadrati di superficie lorda, un estensione notevole che segna una svolta nello sviluppo urbanistico di Cologno.
Dichiarazioni di daniele consonni su potenzialità e posizione
Daniele Consonni, amministratore delegato di Officine Mak – l’azienda che detiene la proprietà del terreno dismesso –, ha sottolineato l’importanza della posizione: «L’area è centrale, ha un potente collegamento con la metropoli e offre un grande potenziale di sviluppo». L’investimento punta quindi a valorizzare non solo la quantità dell’edificato, ma anche la qualità della vita urbana grazie a infrastrutture e servizi connessi.
Leggi anche:
Nuovi spazi per la mobilità sostenibile e il verde pubblico
Un aspetto fondamentale del progetto coinvolge il miglioramento della rete ciclo-pedonale. Nel comprensorio di Corso Roma saranno creati nuovi percorsi pedonali e piste ciclabili, collegati direttamente con quelli già esistenti in città . Questo intervento migliorerà gli spostamenti e favorirà una mobilità più ecologica nel quartiere, riducendo la dipendenza dall’auto privata.
Sul fronte della qualità degli spazi aperti, è prevista la realizzazione di un nuovo parco urbano. Quest’oasi verde aggiunge valore alla zona, offrendo ai residenti e ai visitatori un luogo di relax e incontro. In parallelo, sarà curata la riqualificazione del verde esistente, rinvigorendo il rapporto tra natura e ambiente urbano nelle aree limitrofe al complesso residenziale.
Il coinvolgimento nella cultura e nell’edilizia sociale
Non si tratta soltanto di abitare: uno degli edifici del nuovo complesso sarà destinato a ampliare le offerte culturali per gli studenti della città . Questo spazio promuoverà attività didattiche e momenti di aggregazione, rispondendo alla crescente richiesta di servizi educativi e ricreativi.
Officine Mak, inoltre, si assumerà la responsabilità di abbattere un’immobile comunale in via Pergolesi, per far posto a una nuova costruzione sociale. Si tratta di un edificio di tre piani, progettato con particolare attenzione all’accessibilità per disabili. Un intervento pensato per migliorare l’inclusione e il benessere dei cittadini più fragili, rafforzando il tessuto sociale attraverso infrastrutture moderne e funzionali.
Questi elementi aggregano l’intervento di Torriani sotto la bandiera della rigenerazione urbana, con un impatto che riguarda non solo l’edificazione, ma anche la vita quotidiana e l’equilibrio tra spazio costruito e ambiente naturale.