
Sabato 25 gennaio 2025 a Roma, i carabinieri hanno intensificato i controlli nella movida, arrestando spacciatori e sanzionando locali per irregolarità igieniche, nel quadro di una vasta operazione contro droga e illegalità. - Unita.tv
Nella serata di sabato 25 gennaio 2025, i carabinieri della stazione di città giardino hanno intensificato i controlli per reprimere il traffico di sostanze stupefacenti e le irregolarità nella movida romana. Le operazioni, coordinate dal comando provinciale di Roma, hanno portato a diversi arresti e sanzioni amministrative in diverse zone della capitale, con particolare attenzione a via vai e locali notturni frequentati da giovani.
Arresto del corriere con mezzo chilo di hashish nel bagagliaio dell’auto
Nel corso di un normale controllo sulla circolazione stradale, i carabinieri hanno fermato un uomo di 47 anni, italiano, esperto nel mimetizzarsi tra i veicoli della movida. All’apparenza vestito in modo ordinario e senza suscitare sospetti, nascondeva nel bagagliaio della sua auto cinque panetti di hashish, pari a circa mezzo chilo, ciascuno confezionato in modo accurato per la distribuzione sul mercato romano. Oltre alla droga, sono stati trovati anche sei grammi di cocaina e 300 euro in contanti, denaro che con ogni probabilità proveniva da recenti vendite. L’uomo ha mostrato subito segni di nervosismo e, di fronte alle prove, è stato arrestato dai militari operanti.
L’intervento dimostra come, pur in un contesto di apparente normalità, il traffico di sostanze stupefacenti percorra le vie della città, mescolandosi al ritmo quotidiano della movida. Il controllo mirato e la capacità dei carabinieri di leggere anche piccoli segnali hanno permesso di bloccare un punto di rifornimento di droga destinato probabilmente a diversi locali e piazze frequentate dai giovani nel fine settimana.
Il tentativo di fuga e la scoperta di droga e materiali pericolosi a montesacro
Poche ore dopo l’arresto a città giardino, nella zona di montesacro un altro episodio ha catturato l’attenzione delle forze dell’ordine. Un cittadino tunisino, alla vista di una pattuglia, ha cercato di scappare e ha provato a disfarsi di un involucro che teneva con sé. Il gesto è stato notato dai carabinieri, che hanno recuperato la sostanza e avviato una perquisizione domiciliare accurata nell’abitazione dell’uomo.
L’ispezione ha portato al rinvenimento di quasi un chilo di marijuana, oltre a numerose dosi di hashish e cocaina. Sono emersi anche oggetti pericolosi tra cui un tirapugni e tre artifizi pirotecnici di categoria F4, generalmente vietati al possesso privato. La somma di contanti trovata ammontava a oltre 3.000 euro, cifra che fa ipotizzare un’attività di spaccio organizzata. Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato tratto in arresto e trasferito in carcere per i reati contestati.
Questi ritrovamenti dimostrano l’intensità con cui alcuni soggetti cercano di supportare il mercato illecito, servendosi anche di strumenti vietati e materiali esplosivi che aumentano la gravità delle accuse a loro carico. La tempestività dell’intervento è stata decisiva per interrompere la filiera criminale.
Altre denunce e interventi nei locali della movida romana
Durante le stesse operazioni sono stati segnalati e denunciati altri individui. Un giovane straniero di 28 anni è stato trovato in possesso di una modesta quantità di hashish, 2,25 grammi, ma è stato denunciato per detenzione di droga. Un uomo italiano di 38 anni è stato invece preso con un coltello a serramanico senza giustificato motivo, reato che ha portato a una denuncia per porto abusivo di armi.
Inoltre, un ragazzo colombiano di 19 anni, sottoposto a divieto di dimora nel comune di Roma, è stato nuovamente individuato in città e gli è stata applicata una misura cautelare più restrittiva. Questi episodi confermano la presenza costante di soggetti già noti alle forze dell’ordine nelle aree della movida, nonostante le limitazioni imposte dai magistrati.
Verifica delle condizioni e multe per tre locali notturni di roma
I controlli non si sono limitati alle persone, ma si sono estesi anche ai locali frequentati durante il sabato sera. Tre esercizi commerciali sono stati sanzionati per gravi irregolarità riscontrate nel corso delle ispezioni. Tra i problemi riscontrati c’erano cattive condizioni igieniche e mancata applicazione delle procedure di autocontrollo alimentare obbligatorie per legge.
Le multe sono state elevante complessivamente per 7.500 euro. Le sanzioni rappresentano un segnale firmato dalle forze dell’ordine e dagli enti di controllo per assicurare sicurezza e corretta gestione degli alimenti rivolti ai clienti, soprattutto nelle zone a forte afflusso di giovani e turisti.
Queste operazioni riflettono l’impegno costante di carabinieri e altre forze pubbliche nel preservare l’ordine pubblico e la legalità nei quartieri più animati di Roma. La lotta alla droga e al malcostume si conferma uno degli obiettivi prioritari, con interventi che abbracciano tanto la repressione dell’illegalità quanto la tutela della salute pubblica negli ambienti di socializzazione notturna.