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Corpo di donna riemerge dal tevere a fiumicino, avviate indagini per identificazione e cause

Un corpo di donna in decomposizione è stato trovato nel Tevere a Fiumicino. Le forze dell’ordine indagano per identificarla e chiarire le cause della morte, esaminando varie ipotesi.

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È stato ritrovato un corpo di donna in avanzato stato di decomposizione nel Tevere a Fiumicino; le indagini sono in corso per identificarla e chiarire le cause della morte. - Unita.tv

Un corpo di donna, in evidente stato di decomposizione, è stato scoperto nel tardo pomeriggio di martedì 27 maggio lungo il Tevere, nel comune di Fiumicino. La scoperta ha subito attirato l’attenzione delle forze dell’ordine che hanno avviato gli accertamenti per ricostruire la vicenda e risalire alla sua identità.

Il ritrovamento del corpo sul tevere a via pal grande

Erano circa le 21 quando un passante che percorreva via Pal Grande ha notato qualcosa che galleggiava in acqua. Avvicinandosi con cautela, si è trovato davanti la sagoma di un cadavere in avanzato stato di decomposizione. Poco dopo, sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di Ostia e della stazione di Fiumicino. L’area individuata per il recupero si trova in un tratto del fiume dove la corrente rallenta, probabilmente per questo il corpo è rimasto impigliato in superficie. L’assenza di documenti ha ostacolato una prima identificazione mentre le condizioni del cadavere hanno reso difficoltose le prime osservazioni. Non sono stati immediatamente riscontrati segni evidenti di violenza, ma la permanenza in acqua ha compromesso la conservazione delle prove.

Identificazione e analisi medico legali al verano

Vista la complessità del caso, la salma è stata trasferita all’istituto di medicina legale del Verano a Roma. Qui gli esperti procederanno all’autopsia necessaria per stabilire le cause della morte. Le analisi saranno fondamentali non solo per capire come la donna sia deceduta, ma anche per aiutare nelle fasi di identificazione. I primi accertamenti indicano che potrebbe trattarsi di una persona di origine africana, ma si tratta di una valutazione preliminare. L’autopsia potrà fornire dettagli più precisi sulle eventuali ferite interne, condizioni di salute ed eventuali segni che possano indirizzare le indagini verso un incidente, un gesto volontario o un atto criminale.

Le ricerche e le ipotesi sulle cause del decesso

Intanto i carabinieri stanno esaminando le liste delle persone scomparse negli ultimi tempi nelle zone di Roma e comuni vicini. Il ritrovamento rappresenta per ora un enigma. Nessuna pista è stata esclusa. Gli investigatori considerano varie possibilità, dal suicidio a un possibile omicidio, o ancora un incidente che ha portato alla caduta in acqua. La mancanza di elementi evidenti obbliga però a valutare ogni scenario senza esclusioni. Le indagini si concentrano anche sulle denunce di sparizioni che potrebbero corrispondere al profilo identificato. Nel frattempo la comunità locale resta in attesa di sviluppi che chiariscano la storia dietro questo ritrovamento.

Il mistero sul corpo emerso dal Tevere continua a solleticare l’interesse delle autorità e della popolazione. Le prossime ore saranno decisive per dissipare i dubbi e portare a galla i fatti nascosti sotto la superficie del fiume.