La notte tra le vie più frequentate di roma, dall’area della stazione termini fino al colle del viminale, ha visto un intervento massiccio delle forze dell’ordine. Decine di carabinieri hanno presidiato strade e metropolitane per contrastare i reati predatori che spesso si verificano in queste zone. L’operazione è stata disposta dal prefetto lamberto giannini ed è stata coordinata dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Operazione di controllo nel cuore della città: chi sono gli arrestati
L’intervento dei carabinieri si è concentrato soprattutto lungo via nazionale e nelle stazioni metro più frequentate. Nel corso della notte sono stati fermati due ladri in flagranza di reato. Il primo, un uomo romeno di 58 anni, è stato bloccato subito dopo aver rubato il portafoglio a un turista canadese su un autobus pubblico. Poco dopo è stato preso anche un giovane argentino senza fissa dimora, colto mentre cercava di sottrarre uno smartphone dalla borsa di una turista americana.
Dettagli degli arresti al roma scalo termini
Nel frattempo i militari del nucleo roma scalo termini hanno arrestato un cittadino peruviano con precedenti penali che aveva appena rimosso la placca antitaccheggio da una confezione profumo in un negozio commerciale. Un altro cittadino peruviano invece è stato denunciato perché ha tentato la fuga spintonando i carabinieri durante il controllo.
Sanzioni amministrative e identificazioni: numeri dell’intervento
Oltre agli arresti sono state elevate diverse denunce legate a violazioni dei divieti d’ingresso in alcune aree urbane o locali pubblici specifici. Cinque persone sono state denunciate proprio per questi motivi durante l’attività notturna dei militari.
Nove cittadini stranieri presenti nei pressi della stazione termini hanno ricevuto sanzioni amministrative relative al divieto di stazionamento nella zona circostante; tutti loro hanno ricevuto ordine scritto di lasciare l’area entro 48 ore.
In totale le forze dell’ordine hanno identificato 177 persone controllando inoltre 98 veicoli circolanti nella zona interessata dall’intervento straordinario.
Contesto operativo: obiettivi del prefetto giannini e coordinamento locale
L’iniziativa nasce dalla volontà del prefetto lamberto giannini che ha voluto intensificare la presenza delle forze dell’ordine nelle aree centrali più soggette a episodi criminosi notturni come furti o molestie ai turisti.
Coordinamento tra le forze dell’ordine
Il comitato provinciale per l’ordine pubblico ha curato il coordinamento tra polizia municipale, carabinieri e altre forze coinvolte garantendo così copertura completa delle zone sensibili come via nazionale, piazza vittorio veneto ma anche intorno alla stazione termini fino al viminale.
Questa azione dimostra come sia possibile intervenire con efficacia contro piccoli crimini predatori attraverso servizi mirati sul territorio che permettono non solo gli arresti ma anche controlli capillari su veicoli e persone sospette favorendo così una maggiore sicurezza urbana nel cuore della capitale italiana.