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Consumi di beni durevoli a cremonaa segnano un aumento del 5% nel 2024 con forte crescita nel settore auto

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L’andamento dei consumi di beni durevoli in Lombardia nel 2024 mostra segnali di rilancio, con la provincia di cremonaa che si distingue per risultati interessanti. L’analisi dell’osservatorio Findomestic evidenzia come i cremonesi abbiano incrementato la spesa nel campo degli acquisti di auto nuove e usate, ma anche negli elettrodomestici. Diversi segmenti registrano invece cali, mentre la spesa media delle famiglie lombarde si mantiene sopra la media nazionale con differenze tra le province.

La spesa totale e la posizione di cremonaa nel contesto lombardo e nazionale

Nel corso del 2024, la provincia di cremonaa ha registrato consumi per 552 milioni di euro dedicati ai beni durevoli. Questo valore rappresenta un aumento del 5% rispetto al 2023, rendendola la terza provincia della lombardia per crescita del settore. Su scala nazionale, cremonaa si colloca al 43° posto tra le 107 province italiane monitorate.

Spesa media per famiglia e confronto con la lombardia

L’aumento della spesa si riflette anche nelle famiglie: la spesa media per nucleo familiare è salita del 4,3%, raggiungendo i 3.538 euro, confermando così la provincia tra quelle con performance migliori. Questi dati testimoniano una certa vitalità nel mercato dei beni durevoli per cremonaa, in un’area che presenta tendenze eterogenee.

Il raffronto con l’intera regione lombarda posiziona cremonaa tra le province più attive. In termini di spesa media, la lombardia fa segnare 3.149 euro per famiglia, quasi 500 euro in più rispetto al dato medio nazionale, classificandosi quinta tra le regioni italiane. Nonostante una crescita generale più contenuta , cremonaa supera questa media con il proprio +4,3%.

Crescita sostenuta nel settore delle auto, forte aumento per quelle usate

L’analisi dell’osservatorio Findomestic mette in luce risultati solidi nel campo automobilistico a cremonaa. La spesa per l’acquisto di auto nuove nel 2024 ha raggiunto i 137 milioni di euro, aumentando del 5% rispetto all’anno precedente. Questo incremento è significativo, collocando la provincia tra quelle con tassi di crescita apprezzabili.

Ancora più marcata è la crescita nel comparto delle auto usate, dove la spesa supera i 178 milioni di euro con un salto del 14,5% rispetto al 2023. Si tratta della seconda maggior crescita in tutta la lombardia e della settima in italia. “Questo dato fa riflettere su una possibile maggiore attenzione degli acquirenti verso veicoli usati, magari per motivazioni legate a costi e disponibilità.”

Mercato delle due ruote

Il mercato delle due ruote, invece, mostra un andamento più contenuto, con consumi pari a 15 milioni e un aumento del 3,8%. Questo suggerisce una preferenza ancora prevalente per le quattro ruote, mentre le moto e scooter crescono ma con ritmo moderato rispetto alle altre categorie di vetture.

I trend nelle spese per elettrodomestici e tecnologia a cremonaa

L’espansione della spesa in elettrodomestici a cremonaa cresce del 2,5%, arrivando a un valore complessivo di 41 milioni di euro nel 2024. Questo settore rimane dunque vivo e contribuisce in modo stabile ai consumi di beni durevoli nella provincia.

Nel campo della telefonia, la provincia registra un calo contenuto del 2,8%, con una spesa complessiva pari a 38 milioni. Questa riduzione, seppur negativa, è risultata tra le più contenute all’interno della lombardia e evidenzia un rallentamento che può essere legato alla stabilizzazione del mercato degli smartphone o a una minore frequenza di acquisto.

Contrazioni rilevanti in altri settori

Al contrario, altri settori legati ai beni per la casa presentano contrazioni più rilevanti. I mobili segnano una diminuzione dell’1,9%, con consumi fermandosi a 121 milioni di euro. L’information technology scende del 2,9%, con una spesa di 13 milioni, mentre l’elettronica di consumo registra una diminuzione più marcata, -4,9%, assestandosi a 10 milioni di euro. Questi dati indicano una fase di ridimensionamento per diverse categorie di prodotti tecnologici e per l’arredo.

Dinamiche di consumo per famiglia in lombardia e nelle province principali

Nel 2024, la spesa media per nucleo familiare in lombardia è stata di 3.149 euro, saldo superiore di circa 500 euro rispetto alla media nazionale. Tale cifra pone la regione al quinto posto in italia per volume di spesa familiare in beni durevoli. La crescita rispetto all’anno precedente è stata però del 3,4%, inferiore a quella media italiana.

Variazioni provinciali

A livello provinciale, monza-brianza guadagna il primato regionale con 3.690 euro di spesa per famiglia, posizionandosi quarto in italia, dietro a modena, biella e trento. Milano si colloca poco sotto la media regionale con 3.389 euro, e si piazza 32esima in classifica tra le province italiane.

Il dato più debole si registra nella provincia di sondrio, con una spesa media per famiglia pari a 2.920 euro, la più bassa tra quelle lombarde. La classifica provinciale evidenzia una variazione disparata nella crescita dei consumi, con brescia che si avvicina a milano per consumi totali .

Le province di varese, monza-brianza, cremonaa, pavia e brescia crescono ciascuna con variazioni comprese tra il 4,6% e il 6%. Milano si distingue invece per un aumento più contenuto, pari al 2,9%. Questi dati raccontano una diversità nelle tendenze di spesa all’interno della regione.

Written by
Giulia Rinaldi

Giulia Rinaldi osserva il mondo con occhio critico e mente curiosa. Blogger fuori dagli schemi, scrive di cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute con uno stile personale e tagliente, mescolando analisi e sensibilità in ogni articolo. Il suo obiettivo? Dare voce a ciò che spesso passa inosservato.

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