Conducente del pullman indagato per la morte di una maestra dopo incidente sulla Pedemontana a Lomazzo
Una maestra di 43 anni, Domenica Russo, è morta in un incidente stradale a Lomazzo. La comunità di Cazzago Brabbia ha proclamato lutto cittadino per commemorare la vittima.

Una maestra di 43 anni è morta in un incidente sulla Pedemontana a Lomazzo durante una gita scolastica; la comunità di Cazzago Brabbia ha proclamato lutto cittadino e sono in corso indagini sull’autista del pullman. - Unita.tv
Una maestra di 43 anni ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto sull’autostrada Pedemontana a Lomazzo, in provincia di Como. La donna, impegnata in una gita scolastica con i suoi alunni, è stata coinvolta in uno scontro tra il pullman su cui viaggiava e un camion. La procura di Como ha aperto un’inchiesta e iscritto nel registro degli indagati l’autista del pullman, ricoverato in condizioni gravi. Intanto, la comunità di Cazzago Brabbia, paese di residenza della vittima, si prepara a commemorare l’insegnante con il lutto cittadino.
Dinamica dell’incidente e indagini in corso
L’incidente si è verificato nel pomeriggio di ieri sull’autostrada Pedemontana, all’altezza di Lomazzo, lungo la corsia in direzione Varese. Il pullman che trasportava una quindicina di bambini delle scuole elementari di Cazzago Brabbia ha tamponato un camion. L’impatto è stato violento. Domenica Russo, 43 anni, maestra di una delle classi coinvolte nella gita, è deceduta sul posto o poco dopo a causa dei traumi riportati.
Il conducente del pullman, un uomo di 60 anni residente a Somma Lombardo , è stato iscritto nel registro degli indagati della procura di Como con l’accusa di omicidio stradale. L’autista è in ospedale, nel reparto di terapia intensiva a Varese. La procura ha inoltre disposto l’autopsia sulla salma della maestra per chiarire meglio le cause del decesso e gli aspetti medico-legali sulla dinamica del sinistro.
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Le autorità stanno raccogliendo testimonianze e valutando i rilievi tecnici sul luogo. Le condizioni dei piccoli passeggeri, usciti dal pullman dopo lo schianto, sono state monitorate in diversi ospedali. Per fortuna nessuno di loro versa in condizioni critiche, ma la vicenda ha scosso profondamente la comunità.
Il lutto cittadino a cazzago brabbia per ricordare domenica russo
Il comune di Cazzago Brabbia, in provincia di Varese, ha annunciato il lutto cittadino in occasione dei funerali della maestra Domenica Russo, che i colleghi e gli alunni chiamavano affettuosamente “Nika”. Il sindaco Davide Bossi ha spiegato che il lutto cittadino vuole essere un gesto di vicinanza nei confronti della famiglia e un segnale di partecipazione della comunità intera al dolore.
Il primo cittadino ha ricordato l’insegnante descrivendola come una donna solare, che aveva lasciato il segno in poco tempo tra i bambini e i colleghi delle scuole primarie di Cazzago Brabbia. Domenica Russo era al suo secondo anno di insegnamento nella scuola locale e aveva instaurato un rapporto caldo e significativo con i bambini e le famiglie.
Nel corso di manifestazioni pubbliche organizzate dall’istituto, il sindaco ha avuto modo di conoscerla personalmente e sottolinea come la sua presenza portasse energia e vitalità a chi la circondava. Il suo decesso rappresenta, secondo Bossi, un lutto profondo per tutta la cittadinanza, non solo per chi la conosceva direttamente.
Le condizioni dei bambini coinvolti e il supporto psicologico in arrivo
I bambini che erano a bordo del pullman sono stati trasferiti in diversi ospedali della zona. Al momento quindici di loro risultano ancora ricoverati, ma nessuno versa in condizioni gravi secondo le ultime notizie. Le famiglie stanno affrontando un momento difficile, mentre la comunità cerca di offrire tutto il supporto possibile.
Il sindaco Bossi ha specificato di non aver ancora avuto possibilità di parlare direttamente con i genitori, ma ha assicurato che il Comune e la scuola stanno coordinandosi per garantire agli scolari un aiuto psicologico adeguato. L’obiettivo è sostenere i bambini nell’elaborazione del trauma provocato dalla morte dell’insegnante e dall’incidente stesso.
In particolare, la scuola invita a procedere con discrezione per non sovraccaricare famiglie e alunni in questa fase iniziale. Si stanno predisponendo incontri e attività di accompagnamento emotivo, pensate per restituire un ambiente sicuro ai giovani studenti. Il lutto e lo choc richiedono tempo e attenzione, un percorso che sarà seguito dagli esperti nei prossimi giorni.
La vicenda ha scosso non solo chi era presente ma anche l’intera collettività di Cazzago Brabbia, ancora segnata da questa tragedia improvvisa.