Un episodio insolito ha scosso il traffico acqueo di Venezia nella serata del 12 aprile 2025. Un giovane veneziano ha colpito con l’ancora del proprio barchino un motoscafo passeggeri, rompendo un oblò e causando l’interruzione del servizio di trasporto pubblico. I Carabinieri sono intervenuti dopo la segnalazione ricevuta dal personale dell’azienda Alilaguna, responsabile del trasporto via acqua. Le telecamere di videosorveglianza hanno permesso di confermare la dinamica e di denunciare il protagonista dell’incidente.
I fatti, l’episodio avvenuto alle fondamenta nove
Intorno alle 19 di sabato 12 aprile, all’imbarcadero dei vaporetti situato alle fondamenta nove, un uomo di 29 anni ha perso il controllo durante la navigazione col proprio barchino. Secondo la ricostruzione fornita dai dipendenti Alilaguna, durante la manovra un’onda generata dal motoscafo passeggeri avrebbe disturbato il conducente del barchino. In risposta all’onda, il giovane avrebbe lanciato con forza l’ancora contro il finestrino laterale del mezzo pubblico, rompendo un oblò. Il colpo ha la forza sufficiente a spaventare l’equipaggio e a costringere il comandante del motoscafo a fermare immediatamente la navigazione. I passeggeri, preoccupati, sono stati fatti scendere in sicurezza.
L’episodio ha causato un’interruzione temporanea del servizio di trasporto acqueo, creando disagi a chi utilizzava il motoscafo come mezzo per raggiungere diverse zone di Venezia. Non è stata segnalata alcuna ferita fra i passeggeri ma il danno al mezzo è stato evidente e richiederà riparazioni prima di poter tornare in servizio.
Il ruolo delle segnalazioni e l’intervento dei carabinieri
Dopo l’incidente, il personale di bordo ha subito avvertito le forze dell’ordine, fornendo una prima testimonianza dell’accaduto. La segnalazione è arrivata con precisione all’imbarcadero, dove i Carabinieri si sono prontamente presentati per avviare le indagini. La zona degli approdi è costantemente monitorata da numerose telecamere di sorveglianza pubbliche e private, che di solito aiutano a prevenire episodi di vandalismo e incidenti.
Analizzando le immagini registrate, gli inquirenti sono riusciti a identificare l’uomo, ricollegando le immagini del barchino e della manovra con il sospetto denunciato. L’uso di queste tecnologie ha permesso di chiarire la dinamica in pochi minuti, evitando che il responsabile si sottraesse alle proprie responsabilità. Il controllo serrato sulle aree più frequentate dai mezzi pubblici costituisce infatti una misura fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini e degli operatori.
La denuncia e le ricadute legali
Il 29enne veneziano è stato denunciato per danneggiamento e per interruzione di pubblico servizio. Il reato di danneggiamento riguarda la distruzione dell’oblò del motoscafo, un elemento fondamentale per la sicurezza e la funzionalità del mezzo. L’interruzione del servizio, d’altro canto, riguarda la sospensione forzata della navigazione e la necessità di far scendere i passeggeri, con conseguenti ritardi e disagi.
Le autorità stanno valutando se trasmettere gli atti all’autorità giudiziaria per approfondire la responsabilità e decidere le misure restrittive o sanzionatorie più appropriate. La denuncia rappresenta un primo passaggio formale che permette di avviare un procedimento penale. Non sono stati diffusi ulteriori dettagli sull’identità del giovane o sulle sue motivazioni. Al momento non si conoscono precedenti legati a simili episodi.
Impatti sul trasporto pubblico acqueo e sicurezza a venezia
Questo tipo di eventi sottolinea la delicatezza del trasporto via acqua nella città di Venezia e la necessità di tutelare la sicurezza degli utenti e degli operatori. Il danneggiamento di un mezzo pubblico genera disagi concreti e ritardi nelle attività quotidiane di migliaia di persone, fra residenti e turisti. La zona delle fondamenta nove, punto nevralgico del traffico acqueo verso le isole della laguna, è uno degli snodi più trafficati.
La presenza dei sistemi di videosorveglianza e la risposta rapida delle forze dell’ordine si sono dimostrati elementi decisivi per gestire la situazione ed evitare escalation o ulteriori danni. La città continua a investire nella sicurezza delle sue vie d’acqua, considerando anche i rischi provocati da comportamenti irresponsabili di alcuni utenti. Eventi come questo dimostrano quanto sia fondamentale mantenere un controllo costante per preservare il regolare funzionamento del trasporto pubblico e il decoro urbano.
