La perdita di una persona cara può lasciare anche problemi finanziari nascosti dietro un’eredità. In molti casi, soprattutto quando si tratta di quote societarie, chi eredita può ritrovarsi con debiti molto più elevati rispetto ai beni lasciati. Questo fenomeno interessa in particolare giovani eredi, spesso impreparati a gestire situazioni simili. Ecco alcuni dettagli importanti per chi si trova a dover affrontare un’eredità che nasconde passività, come nel caso di una società a responsabilità limitata .
Eredità e responsabilità: il caso di una srl con debiti fiscali e previdenziali
Quando un patrimonio include quote di una srl, l’erede può ereditare non solo attivi ma anche passivi. Qui, la società può avere debiti tributari o previdenziali non pagati, come accade nel caso segnalato da un giovane residente nell’interland di milano. In questo caso, dopo aver accettato l’eredità, ha ricevuto una cartella esattoriale di circa 80.000 euro. Questi debiti gravano ormai anche su di lui, poiché l’accettazione ha trasferito responsabilità patrimoniali che prima spettavano solamente alla società e quindi al de cuius.
Il problema nasce spesso dalla mancanza di attenzione o di informazione prima di accettare. Non tutti infatti si preoccupano di controllare se esistono esposizioni debitorie in corso, e così possono trovarsi con un grave onere. In particolare, le piccole imprese familiari o le quote di srl, che sembrano patrimonio, possono avere proprio questi debiti non saldati, con conseguenze pesanti per chi eredita.
Come evitare di pagare i debiti ereditati: le opzioni di tutela per gli eredi
L’accettazione pura e semplice dell’eredità, come nel caso sopra, implica che l’erede risponda anche con il proprio patrimonio personale ai debiti ereditari. Ci sono però due strumenti previsti dalla legge per tutelarsi.
La prima possibilità è accettare l’eredità con “beneficio di inventario”. Questo significa fare un inventario dettagliato dei beni e dei debiti presenti nel patrimonio ereditato, e tenere separati i patrimoni del defunto e dell’erede. I creditori possono aggredire solo i beni appartenenti al de cuius, e non si possono toccare i beni personali dell’erede. Il beneficio di inventario deve essere richiesto entro termini precisi e segnalato agli uffici competenti, evitando così sorprese come la notifica di cartelle esattoriali.
La seconda opzione è rinunciare all’eredità. In questo modo, l’erede non acquisisce né i beni né i debiti. Tuttavia i creditori hanno un termine di 5 anni per contestare tale rinuncia e sostituirsi nell’eredità, al fine di rivalersi sulle sostanze del de cuius in misura del loro credito. Questa scelta è più drastica ma talvolta necessaria per non trascinare i debiti oltre la soglia personale.
Quali conseguenze si possono avere senza tutela e quali rischi ci sono per i giovani eredi
Chi accetta un’eredità senza adottare alcuna precauzione rischia di coinvolgere il proprio patrimonio personale, soprattutto in assenza di beni immobili protetti. Nel caso presentato, il giovane non possiede neppure una casa, che spesso rimane esclusa dal pignoramento, ma potrebbe subire direttamente il prelievo su stipendio o altri beni mobili registrati. Il fisco può intervenire per recuperare quanto dovuto, creando pesanti difficoltà economiche.
Il caso è esemplare di una situazione cui si può andare incontro, quasi sempre per inesperienza o carenza di informazioni. Per questo è utile consultare un esperto prima di accettare un’eredità complessa. Esistono inoltre procedure specifiche, come quella per sovraindebitamento, che consentono di gestire le difficoltà derivanti da debiti superiori ai beni disponibili. Una valutazione attenta può evitare sorprese che rischiano di compromettere la stabilità finanziaria di chi eredita.
Le eredità non sono solo un passaggio di beni, ma anche di obblighi. Per giovani e meno giovani è consigliabile fare tutte le verifiche necessarie prima di accettare, onde evitare di trovarsi coinvolti in situazioni debitorie gravose. In tal senso è opportuno rivolgersi a professionisti in grado di suggerire la soluzione più adatta a ogni caso.
