Cinque bambini ricoverati dopo un bagno in piscina alla borghesiana, uno in condizioni serie
Cinque bambini, tra cui uno in condizioni critiche, sono stati ricoverati dopo un malore in piscina a Borghesiana, Roma. Indagini della polizia su possibile intossicazione da cloro in corso.

Cinque bambini sono stati ricoverati dopo aver accusato malori legati a una possibile intossicazione da cloro in una piscina privata alla Borghesiana, Roma; uno di loro è in condizioni critiche. Indagini in corso. - Unita.tv
Cinque bambini sono stati portati in ospedale nel pomeriggio di domenica 8 giugno 2025, dopo aver accusato malori durante un bagno in una piscina privata nella zona della borghesiana, periferia est di roma. Uno di loro, un bambino di 9 anni, versa in condizioni critiche e si trova ricoverato in terapia intensiva. Sul caso sono attive le indagini della polizia per chiarire le cause precise dell’episodio.
Dinamica dei soccorsi e condizioni dei piccoli coinvolti
L’allarme è scattato intorno alle 16.30 quando i bambini hanno iniziato a manifestare sintomi preoccupanti poco dopo essere entrati in acqua. Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorritori del 118 insieme alle forze dell’ordine. I cinque sono stati trasportati d’urgenza negli ospedali vicini per accertamenti e cure.
Il caso più grave
Il caso più grave riguarda un bambino di 9 anni che ha mostrato segni di sofferenza respiratoria e alterazioni dello stato di coscienza. È stato subito trasferito nel reparto di terapia intensiva pediatrica dove è sotto stretta osservazione. Gli altri quattro minori, pur presentando disturbi leggeri – come nausea e irritazione agli occhi – sono in condizioni stabili e ricoverati in osservazione.
Prime ipotesi sull’intossicazione da cloro e verifiche in corso
Secondo gli elementi raccolti dai primi rilievi della polizia, il malore dei bambini potrebbe essere legato a una intossicazione da cloro, derivante da un eccesso di concentrazione del disinfettante nell’acqua della piscina. Questo tipo di incidente può verificarsi se i livelli chimici non vengono monitorati o regolati correttamente, provocando irritazioni acute e problemi respiratori.
Le autorità competenti hanno disposto il sequestro dell’impianto per procedere a una verifica approfondita dei valori chimici e delle condizioni igienico-sanitarie della piscina. Sono in corso accertamenti per stabilire se ci siano state violazioni delle normative relative alla manutenzione e alla sicurezza degli impianti natatori pubblici e privati.
Contesto e conseguenze per la sicurezza delle piscine private a roma
L’episodio alla borghesiana riporta all’attenzione pubblica la necessità di un controllo rigoroso sulle piscine, specialmente quelle ad uso privato ma aperte a ospiti esterni, dove la gestione dei trattamenti chimici deve essere scrupolosa per evitare rischi. Negli ultimi anni sono aumentate segnalazioni di malori riconducibili a esalazioni di cloro o contaminazioni delle acque.
Le autorità sanitarie locali hanno già annunciato controlli più stringenti sugli impianti natatori nel territorio di roma per prevenire nuovi incidenti. Eventuali negligenze nella manutenzione o nel dosaggio dei prodotti chimici potrebbero portare a sanzioni penali e civili per i gestori delle strutture coinvolte.
Gli sviluppi dell’indagine in corso chiariranno la dinamica esatta e se vi siano responsabilità precise nella gestione della piscina della borghesiana, in attesa di aggiornamenti sulle condizioni dei bambini ricoverati e sulle verifiche tecniche sull’impianto.