
Nel 2023 Cernusco ha recuperato oltre 150mila euro da tasse evase, reinvestendo metà delle risorse in servizi sociali, opere pubbliche e politiche giovanili, grazie a controlli mirati e dati incrociati. - Unita.tv
Nel 2023 Cernusco si è distinta tra i comuni lombardi per il recupero di tasse evase, con oltre 150mila euro recuperati. Meta di questa somma tornerà nelle casse comunali per finanziare servizi sociali, opere pubbliche e politiche giovanili. L’esperienza di Cernusco offre uno spaccato di come un’amministrazione attenta possa combattere l’evasione fiscale sfruttando controlli mirati e dati incrociati.
La strategia di cernusco contro l’evasione fiscale
A Cernusco la lotta all’evasione fiscale è una priorità da più di dieci anni. L’amministrazione ha affidato a una società esterna il compito di analizzare le posizioni tributarie incrociando informazioni varie per scovare irregolarità. Tra le situazioni monitorate ci sono residenze fittizie, irregolarità catastali e plusvalenze derivanti da compravendite immobiliari. Questo controllo permette al municipio di segnalare al fisco i contribuenti in difformità con il versamento delle imposte.
Il ritorno per il comune è del 50% rispetto all’importo recuperato, una quota che rappresenta un incentivo concreto a mantenere alto il livello di vigilanza. La vicesindaca Paola Colombo ha mostrato sorpresa nel constatare che soltanto il 3,7% dei comuni italiani segnala all’erario chi non è in regola con le tasse, definendolo “un’inerzia inspiegabile”. Per lei i comuni dispongono di dati preziosi che se utilizzati correttamente consentono di mettere in luce evasori ed elusori.
Cernusco tra i comuni veri protagonisti in lombardia
Cernusco si colloca stabilmente nella top ten lombarda dei comuni più attivi nel recupero delle imposte non versate. Nella martesana, accanto a Cernusco, figura anche Segrate, che condivide l’impegno sul fronte fiscale. Tra i centri lombardi solo pochi mantengono questa attenzione nel tempo. Gli introiti da evasione recuperata possono variare, a volte raddoppiando rispetto ad altre annualità. Nonostante le oscillazioni, a Cernusco le attività di controllo non si sono mai arrestate.
Il dato di quest’anno, pari a circa 75mila euro, conferma la solidità delle procedure messe in atto. La continuità nell’azione si traduce in risultati concreti e ripetuti, segno di una gestione che cura anche aspetti meno visibili ma fondamentali per il bilancio comunale.
Destinazione delle risorse recuperate e impatto sulla comunità
Il comune di Cernusco reinvestirà la metà della somma recuperata per finanziare diversi ambiti di interesse pubblico. Tra questi figurano i servizi sociali, la cura dell’ambiente, interventi di manutenzione stradale e le politiche rivolte ai giovani. Questo utilizzo fa sì che le tasse recuperate non restino meri numeri ma si traducano in vantaggi tangibili per i cittadini.
La vicesindaca Paola Colombo ha sottolineato come il contrasto all’evasione fiscale rappresenti anche un modo per rafforzare la giustizia sociale. “Il rispetto delle regole da parte di tutti consente infatti di redistribuire equamente i contributi e sostenere chi più ne ha bisogno nel territorio.” Al tempo stesso, recuperare risorse significa garantire un’adeguata manutenzione e sviluppo delle infrastrutture locali.
Le attività di Cernusco dimostrano che anche piccoli e medi comuni possono ottenere risultati importanti quando si impegnano in modo metodico e continuativo, posizionandosi così tra i protagonisti di questa lotta cruciale per le finanze pubbliche.