La richiesta di dimissioni per Simonetta Drago, consigliera comunale del Partito Democratico a Pesaro, arriva dal centrodestra. La docente di lettere classiche è accusata di aver fatto propaganda a favore del “Sì” al referendum su lavoro e cittadinanza durante una lezione nell’ultimo giorno di scuola.
Accuse di propaganda in aula
Secondo quanto riportato, alcuni studenti hanno segnalato che la consigliera Drago ha espresso il suo sostegno al referendum durante una lezione. Questo episodio ha sollevato preoccupazioni riguardo alla neutralità dell’insegnamento e al rispetto della libertà di pensiero degli studenti.
I consiglieri comunali del centrodestra hanno definito l’accaduto “inaccettabile”. Hanno sottolineato che la docente dovrebbe scusarsi con gli studenti e dimettersi dal suo incarico.
Richiesta di provvedimenti disciplinari
In aggiunta alla richiesta di dimissioni, i rappresentanti del centrodestra hanno annunciato l’intenzione di segnalare l’accaduto al Provveditorato. Chiedono che vengano valutati eventuali provvedimenti disciplinari nei confronti della consigliera Drago.
_”Ciò che colpisce è l’atteggiamento di totale autoassoluzione e derisione con cui la consigliera ha risposto alle legittime osservazioni dei suoi ragazzi”_, hanno dichiarato i consiglieri. Hanno anche elogiato gli studenti per il loro senso civico e la consapevolezza del valore della libertà di pensiero.
La vicenda ha suscitato un acceso dibattito nella comunità pesarese. Molti genitori e cittadini si sono espressi sia a favore che contro le accuse mosse alla consigliera Drago.
Reazioni e sviluppi futuri
Resta da vedere come si svilupperà la situazione nelle prossime settimane, soprattutto in relazione alle possibili azioni da parte del Provveditorato e alle reazioni della stessa consigliera.