Campari ha annunciato la vendita del ramo d’azienda dedicato al vermouth e allo sparkling wine Cinzano a favore del gruppo Caffo 1915, noto produttore italiano di bevande alcoliche. L’accordo comprende anche la cessione delle attività legate alla grappa e allo sparkling wine Frattina, con un valore complessivo dell’operazione che si attesta intorno ai 100 milioni di euro.
Dettagli dell’operazione tra campari e gruppo caffo 1915
L’intesa tra Campari e il gruppo Caffo 1915 riguarda principalmente i marchi storici legati al vermouth Cinzano, una linea che da decenni rappresenta un segmento importante nel mercato degli aperitivi italiani. La transazione interessa inoltre lo sparkling wine associato a questo brand, oltre alla grappa Frattina, altra specialità apprezzata nel panorama dei distillati nazionali.
Il prezzo pattuito per l’acquisto è stato fissato in circa cento milioni di euro. Questa cifra riflette non solo il valore commerciale dei prodotti ma anche il potenziale strategico che questi marchi rappresentano per Caffo 1915. La società calabrese ha così ampliato la propria offerta inserendo nel portafoglio due linee con una lunga tradizione sul territorio nazionale.
La scelta di Campari rientra in un più ampio processo di revisione del proprio assetto produttivo e commerciale. Concentrarsi su segmenti specifici consente all’azienda milanese di focalizzare risorse su altre categorie merceologiche dove detiene posizioni più forti o intende crescere ulteriormente.
Profilo del gruppo caffo 1915 e le nuove acquisizioni
Fondato nel lontano 1915 in Calabria, il gruppo Caffo si è consolidato come uno dei protagonisti nella produzione italiana di liquori tradizionali. Il marchio Vecchio Amaro del Capo è tra i suoi prodotti più riconosciuti a livello nazionale ed internazionale.
Con l’acquisizione delle linee Cinzano dedicate a vermouth e sparkling wine, insieme alla grappa Frattina, Caffo amplia significativamente la gamma disponibile nei canali distributivi italiani ed esteri. Questi nuovi prodotti integrano bene le specialità già presenti nella sua offerta creando sinergie commerciali importanti soprattutto nelle vendite all’estero.
L’inserimento dello sparkling wine Frattina permette inoltre a Caffo d’intervenire su una categoria dinamica della produzione enologica italiana caratterizzata da crescente interesse da parte dei consumatori giovani ed internazionali interessati alle bollicine italiane autentiche.
Questa operazione conferma l’intenzione della famiglia Caffo di rafforzare la presenza sul mercato nazionale mantenendo saldi legami con le radici territoriali calabresi ma guardando ad opportunità globali nei settori degli spirits e vini spumanti tipici italiani.
Impatti sul mercato italiano delle bevande alcoliche
La vendita da parte di Campari segna un cambiamento significativo nell’organizzazione industriale italiana relativa ai prodotti vermouth e sparkling wine sotto il brand Cinzano. Il passaggio sotto proprietà del gruppo calabrese modifica gli equilibri competitivi soprattutto nelle fasce medie del mercato dove questi marchi sono molto apprezzati dal pubblico italiano.
Gli esperti osservano come questa mossa possa favorire una maggiore concentrazione territoriale della produzione tipica italiana: infatti mentre Campari si concentra maggiormente sui grandi brand internazionali o categorie diverse dal vermouth classico, gruppi regionali come quello guidato dalla famiglia Caffo puntano sulle peculiarità locali valorizzandole attraverso strategie commerciali mirate sia in Italia sia all’estero.
In termini economici l’investimento effettuato dal Gruppo Caffo indica fiducia nella crescita futura delle categorie coinvolte: lo spumante italiano continua ad essere richiesto fuori dai confini nazionali mentre i distillati tradizionali trovano nuova linfa grazie alla riscoperta delle ricette artigianali italiane da parte dei consumatori moderni interessati alle origini autentiche dei sapori nazionali.
