Il 2 settembre arriva in libreria “La sfida. Tra terzo mandato, nuovi padroni, guerre di genocidio e trumpismo”, il nuovo libro del presidente della Campania Vincenzo De Luca, edito da Piemme. Il testo affronta la complessità della politica contemporanea tra tensioni nazionali e globali, con un’analisi sulle trasformazioni in atto e le difficoltà che attraversano la democrazia occidentale.
Un racconto della politica italiana ed europea in un momento di grandi cambiamenti
De Luca racconta un contesto segnato da trasformazioni rapide e inaspettate difficili da interpretare con strumenti tradizionali. La politica italiana si confronta con vecchi problemi, come la burocrazia e le riforme mai completate, specie in sanità e fisco. Queste difficoltà si sommano a un calo della fiducia nelle istituzioni e alla loro perdita di capacità pratica. Lo scenario europeo, come sottolinea il governatore, mostra tensioni interne ed esterne che rendono instabile il quadro politico. Il mondo, segnato da una crisi profonda, sembra scivolare verso un ritorno a logiche di forza e conflitti aperti, abbandonando principi di diritto internazionale che fino a poco tempo fa regolavano la convivenza tra stati.
La crisi irreversibile della democrazia liberale al centro della riflessione di De Luca
Nel volume, il filo rosso è la decadenza della democrazia liberale come sistema dominante. Secondo De Luca, questa forma di governo ha superato il proprio ciclo storico senza trovare un nuovo equilibrio con sfide contemporanee. La fragilità delle istituzioni democratiche si lega a una crescente diffusione di correnti che puntano a forme autoritarie di governo. Il fenomeno del trumpismo, interpretato come espressione di un disagio profondo, rappresenta un campanello d’allarme per le democrazie occidentali. La riflessione di De Luca spinge a riconoscere la gravità della situazione, mettendo in guardia contro la possibile normalizzazione di queste derive autoritarie, che rischiano di minare i principi fondamentali alla base delle società libere.
Le trasformazioni sociali e geopolitiche che influenzano la politica globale
Il libro analizza anche i mutamenti che vengono dalla scena internazionale, dai nuovi “padroni” dell’economia globale ai conflitti che assumono forme drammatiche e violente come guerre di genocidio. Il testo descrive un mondo dove le regole tradizionali sembrano decadere, con una competizione tra potenze che si fa sempre più aspra e pericolosa. La guerra in Ucraina e le tensioni in altre regioni sono esempi di questo scenario, in cui le violenze di massa mettono a dura prova la comunità internazionale. De Luca indica la necessità di un approccio consapevole e vigile per evitare che queste dinamiche degenerino ulteriormente, mettendo a rischio la stabilità globale e i diritti umani.
Uno stile diretto per affrontare temi complessi con chiarezza e provocazione
Nel libro, la scrittura di De Luca alterna momenti di brillantezza, sarcasmo e provocazione, caratteristiche che hanno sempre contraddistinto i suoi interventi pubblici. Questa scelta linguistica serve a coinvolgere il lettore in un dibattito spesso difficile, rendendo accessibili riflessioni complesse e spingendo a una lettura critica e attenta. Nel mettere a fuoco le crisi che investono la politica e le istituzioni, De Luca non si limita a descrivere ma invita a una presa di coscienza netta, proponendo di riconoscere le sfide senza illusioni e agire con fermezza.
Il libro come strumento per capire e reagire a una fase storica complicata
“La sfida” vuole essere un punto di riferimento per chi segue la politica con attenzione, offrendo spunti per capire i rischi e le trasformazioni in corso. Secondo De Luca, il tempo delle incertezze impone di affrontare la realtà con lucidità e prontezza. La democrazia, nella sua forma attuale, non resiste senza innovazioni radicali o una risposta capace di contenere l’avanzata delle spinte autoritarie. La pubblicazione coincide con un periodo in cui la crisi democratica si manifesta nei risultati elettorali, nell’affermazione di nuovi leader e movimenti, ed è dunque un contributo utile a orientarsi in un’epoca di profonde difficoltà politiche e sociali.
Ultimo aggiornamento il 29 Luglio 2025 da Luca Moretti