Un uomo di 61 anni di origine tunisina è stato gravemente ferito con tre coltellate all’addome lungo la strada statale Trentola-Ischitella, nel comune di Giugliano in Campania. Trasportato all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, si trova tuttora in condizioni critiche. La Polizia di Stato ha avviato le indagini per chiarire cosa sia successo e perché.
Il ferimento lungo la Strada Statale Trentola-ischitella a Giugliano in Campania
Il fatto risale a poche ore fa sulla strada statale che collega Trentola a Ischitella, una zona molto frequentata del comune di Giugliano in Campania. L’uomo è stato colpito tre volte all’addome con un coltello. La collocazione delle ferite suggerisce un’aggressione violenta e mirata.
Testimoni della scena hanno chiamato subito i soccorsi. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato della locale Questura, che hanno iniziato a svolgere rilievi tecnici e a raccogliere testimonianze da chi si trovava nelle vicinanze. La strada è stata parzialmente interdetta al traffico per permettere l’intervento degli operatori e le prime attività investigative.
Condizioni Dell’Uomo e ricovero presso l’ospedale Santa Maria Delle Grazie
Dopo il ferimento, il 61enne è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. I medici hanno confermato che le coltellate hanno provocato danni gravi ma si è deciso di sottoporlo a interventi chirurgici immediati per limitare l’emorragia interna.
Al momento, l’uomo è ricoverato in prognosi riservata e resta in pericolo di vita. Le informazioni diffuse finora dagli operatori sanitari indicano un quadro clinico delicato, che richiede osservazione costante e cure intensive. La vicinanza della struttura ospedaliera ha permesso un intervento tempestivo, fondamentale per la sopravvivenza della vittima.
Le indagini della Polizia Di Stato sulla dinamica e il movente dell’accoltellamento
Gli agenti della Polizia ancora lavorano per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Le autorità hanno raccolto alcuni elementi ma mantengono riserbo sulla pista seguita. Il reato contestato, almeno per ora, è tentato omicidio.
Le indagini coinvolgono acquisizione di immagini dalle telecamere di sorveglianza presenti sul tratto di strada e nelle zone limitrofe, oltre all’ascolto di potenziali testimoni. La Polizia valuta anche se la vittima e l’aggressore si conoscessero in precedenza o se si tratti di un episodio legato a un diverbio o a un regolamento di conti.
La ricerca dell’aggressore è in corso e la Polizia invita chiunque abbia visto qualcosa a farsi avanti per aiutare a chiarire i motivi e i responsabili del gesto violento. La vicenda ha destato preoccupazione nella comunità locale, che attende risposte immediate dalle forze dell’ordine.
Ultimo aggiornamento il 17 Luglio 2025 da Serena Fontana