Un dramma ha colpito ieri Massa Lubrense, vicino Napoli. Un operaio di 58 anni ha perso la vita cadendo mentre montava un impianto di climatizzazione. La notizia ha scosso la comunità e riaperto il dibattito sulle condizioni di sicurezza nei cantieri.
Caduta fatale durante il lavoro in via Pontone
L’uomo stava lavorando in via Pontone quando, per motivi ancora da chiarire, è precipitato da circa sei metri. È caduto di schiena su un cordolo di cemento. Da una prima ricostruzione, si tratterebbe di una caduta accidentale, forse causata da un cedimento o una distrazione. Le indagini sono comunque in corso per fare piena luce sull’accaduto.
Sul posto sono arrivati subito i soccorsi del 118, che hanno tentato di rianimarlo per diversi minuti. Purtroppo, le ferite erano troppo gravi e alla fine è stato dichiarato il decesso. La posizione del corpo e il luogo della caduta raccontano la violenza dell’impatto.
Forze dell’ordine al lavoro per chiarire cause e responsabilità
I Carabinieri di Massa Lubrense, insieme al nucleo ispettorato del lavoro di Napoli e al nucleo investigativo del Gruppo di Torre Annunziata, hanno preso in consegna la scena dell’incidente. Sono stati effettuati rilievi e accertamenti per capire cosa sia successo.
La presenza del nucleo ispettorato del lavoro sottolinea l’attenzione rivolta al rispetto delle norme di sicurezza durante l’installazione. Al momento non ci sono ipotesi di reato né altri coinvolti. L’area di lavoro è stata sequestrata e la salma è stata affidata all’Autorità giudiziaria per gli esami medico-legali.
Un incidente che riporta l’attenzione sulla sicurezza nei cantieri
La tragedia evidenzia i rischi legati ai lavori in quota, come il montaggio di impianti sulle facciate degli edifici. Anche attività apparentemente comuni possono diventare pericolose senza le giuste precauzioni, come i dispositivi anticaduta e procedure di sicurezza rigorose.
La morte dell’operaio, caduto da sei metri, fa emergere la necessità di intensificare i controlli e la vigilanza nei cantieri, specialmente per lavori in quota. In molte zone si stanno portando avanti campagne per sensibilizzare datori di lavoro e lavoratori sull’importanza di rispettare le regole, per evitare che tragedie come questa si ripetano.
Ultimo aggiornamento il 17 Luglio 2025 da Giulia Rinaldi