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Torre Del Greco, sequestrato ampliamento abusivo di un insediamento produttivo in area protetta

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Sequestrato ampliamento abusivo in area protetta a Torre Del Greco. - Unita.tv
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A Torre del Greco, nel napoletano, la polizia municipale ha messo sotto sequestro un complesso edilizio costruito in modo irregolare, violando le norme urbanistiche e ambientali. Si tratta di un ampliamento di un impianto serricolo trasformato in un vasto insediamento produttivo, con nuove costruzioni che hanno aumentato significativamente sia il volume che la superficie occupata.

Sequestro e motivi dell’intervento

L’operazione è stata condotta dal nucleo antiabusivismo edilizio della polizia municipale di Torre del Greco, su ordine del gip del tribunale di Torre Annunziata, dopo una richiesta della procura locale. Sono stati messi sotto sequestro diversi lavori edili realizzati nel tempo senza le autorizzazioni necessarie.

Tra le accuse spiccano la lottizzazione abusiva e la costruzione di strutture in area sismica e vincolata dal punto di vista ambientale, senza i permessi del genio civile e della sovrintendenza ai beni culturali. Le violazioni riguardano norme che tutelano terreni di particolare valore paesaggistico e ambientale.

La procura di Torre Annunziata, con una nota firmata dal procuratore Nunzio Fragliasso, ha spiegato che le indagini hanno scoperto opere estese, tra capannoni, tettoie e parcheggi, nate senza i permessi di costruzione, né quelli paesaggistici o sismici, su due lotti abusivamente lottizzati a fini edilizi.

Come sono andate le indagini e il ruolo degli enti tecnici

L’inchiesta ha coinvolto anche consulenti tecnici e l’ufficio tecnico comunale di Torre del Greco. È stato ricostruito il percorso di crescita del complesso, che in circa vent’anni è passato da una semplice serra a un grande insediamento industriale.

Il volume totale delle nuove costruzioni supera i 20.000 metri cubi, con una superficie coperta di oltre 4.500 metri quadrati. A questo si aggiungono 3.000 metri quadrati di pavimentazione esterna realizzata senza autorizzazioni. L’area, destinata a verde attrezzato secondo i piani urbanistici, è stata invece modificata senza rispettare alcuna regola.

Il punto più delicato riguarda la mancanza o l’insufficienza delle autorizzazioni sismiche, fondamentali vista la natura del territorio. Il mancato rispetto di queste norme non mette a rischio solo la legalità, ma anche la sicurezza di chi lavora nei capannoni e della comunità.

Documenti falsificati per mascherare l’abuso

L’inchiesta ha scoperto un trucco usato dal responsabile dei lavori: i manufatti venivano spesso spacciati per “semplici tettoie” negli atti presentati al comune. In realtà, si trattava di costruzioni ben più grandi di quelle dichiarate.

Questa falsa classificazione ha permesso di evitare controlli sulle autorizzazioni, soprattutto quelle sismiche e paesaggistiche, indispensabili per nuovi edifici. Così il complesso è cresciuto senza le garanzie di sicurezza previste dalla legge.

Una situazione che espone l’intero insediamento a rischi strutturali seri e potrebbe portare a gravi responsabilità in caso di incidenti o crolli, vista la differenza sostanziale tra una tettoia e un vero capannone.

Confisca preventiva e custodia giudiziaria

Il terreno e gli immobili sono stati sequestrati preventivamente con l’obiettivo di una futura confisca obbligatoria. L’intervento serve a fermare ulteriori abusi e impedire che la situazione peggiori.

Gli edifici, il terreno e le infrastrutture esterne, come le pavimentazioni, sono stati affidati in custodia giudiziaria al titolare dell’attività, che ora dovrà rispondere delle violazioni accertate.

Questa operazione dimostra l’attenzione delle autorità giudiziarie e della polizia locale nel ripristinare la legalità edilizia e proteggere un’area di grande valore ambientale e paesaggistico nel comune vesuviano.

Ultimo aggiornamento il 25 Luglio 2025 da Serena Fontana

Written by
Serena Fontana

Serena Fontana è una blogger e redattrice digitale specializzata in cronaca, attualità, spettacolo, politica, cultura e salute. Con uno sguardo attento e una scrittura diretta, racconta ogni giorno ciò che accade in Italia e nel mondo, offrendo contenuti informativi pensati per chi vuole capire davvero ciò che succede.

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