La Sala Assoli, nel cuore dei Quartieri Spagnoli di Napoli, celebra i suoi primi quarant’anni trasformandosi in un crocevia di linguaggi artistici. Per l’occasione ha preparato un fitto calendario che coinvolge teatro, musica, danza, cinema e fotografia. Le attività prendono il via il 25 settembre con un open day dedicato al casting e una serie di incontri con protagonisti della cultura contemporanea italiana. La stagione teatrale riparte poi con una serie di produzioni rigorosamente selezionate, molte delle quali realizzate da Casa del Contemporaneo, per continuare fino a maggio 2025.
Un open day per attori e professionisti del casting apre la festa nei quartieri spagnoli
Il 25 settembre la Sala Assoli ha ospitato un Open Day per RB Casting, una giornata pensata per mettere a confronto agenti, casting director e interpreti di sigle nazionali. L’evento si è svolto nei Quartieri Spagnoli, quartiere storico di Napoli, dove lo stesso spazio teatrale ha radicato la sua attività. Al centro dell’attenzione le opportunità sul territorio per nuovi talenti e le sfide della selezione in una scena culturale sempre più aperta a forme diverse di spettacolo.
Nei giorni successivi sono in programma incontri con volti noti della cultura e dello spettacolo italiani. Tra questi Sergio Escobar, regista e documentarista, Elisabetta Sgarbi, produttrice e curatrice di eventi culturali, Toni Servillo, attore di riconosciuta fama internazionale. Ospiti anche Mimmo Borrelli, attore e cantautore napoletano, e Antonio Attisani, autore e critico teatrale. Questi momenti offrono non uno sterile dibattito ma veri confronti aperti tra chi produce e chi interpreta arte dal vivo.
Laboratori e incontri per un nuovo dialogo tra attori e scrittura scenica
Dal 6 al 16 ottobre prende corpo “Scrittura per interpreti”, un laboratorio guidato da Pier Lorenzo Pisano e Costanza Boccardi. L’iniziativa si rivolge a chi in scena vuole ritrovare il rapporto diretto con il testo scritto, scoprendo come la parola diventi azione e memoria attraverso la performance.
L’approccio punta sulle dinamiche tra parola e corpo, offrendo un’occasione per sperimentare sul campo nuove modalità di interpretazione. Il laboratorio si colloca in un momento di grande fermento della Sala Assoli che, in vista della nuova stagione, mette al centro il confronto con le diverse espressioni artistiche. Questa esperienza permette agli attori di affinare competenze e di allargare i propri orizzonti in un ambiente aperto e stimolante.
Naples Hula Hoop Gathering 2025: spettacolo internazionale di danza e performance
Il 18 ottobre la Sala Assoli ospita il Naples Hula Hoop Gathering 2025 – Gala Show. Si tratta di un evento internazionale che raccoglie artisti da Stati Uniti, Svizzera, Repubblica Ceca, Gran Bretagna e Paesi Bassi. La manifestazione proporrà un ricco spettacolo di danza e performance con l’uso del cerchio hula hoop come strumento scenico.
L’evento rappresenta un’importante occasione di contaminazione tra culture artistiche diverse e un momento per il pubblico di godere di uno spettacolo visivo non consueto. Il Gathering conferma la vocazione della Sala Assoli di aprire la sua scena a proposte non tradizionali, capaci di dialogare con un pubblico ampio e variegato.
La nuova stagione teatrale si apre con un calendario di dieci produzioni in abbonamento
Dal 24 ottobre prende il via la stagione teatrale con dieci titoli distribuiti in abbonamento, quattro dei quali realizzati da Casa del Contemporaneo. L’apertura è affidata a “Fantasmi” di Gennaro Jovine, interpretato da Arturo Scognamiglio. Lo spettacolo presenta una riflessione intensa sui temi dell’identità e del passato che torna a bussare.
Dal 7 novembre lo spettacolo “Una relazione per un’accademia” riporta in scena Tommaso Ragno con una personale rilettura dell’opera di Franz Kafka. L’interpretazione si concentra sulla tensione tra umano e animale, memoria e trasformazione in un contesto di grande impatto emotivo.
A novembre torna la collaborazione con Pau Miró, alla regia di un testo tratto dal libro “La vita prodigiosa di Isidoro Sifflotin”, interpretato da Enrico Ianniello. Il lavoro nasce dall’interesse per i personaggi marginali e racconta storie poco note con forte carica poetica.
Eventi da gennaio a maggio: nuove produzioni e appuntamenti culturali
A gennaio Fabrizia Sacchi e Emma Fasano portano in scena “Stabat Mater”, capolavoro di Antonio Tarantino diretto da Luca Guadagnino insieme a Stella Savino. Lo spettacolo si distingue per l’atmosfera intensa e la cura per i dettagli visivi e sonori, offrendo una narrazione potente.
A febbraio debutta “We Love Enzo”, un progetto che mescola teatro, musica, arte e letteratura in omaggio alla figura di Enzo Moscato. Giovanni Ludeno coordina questa produzione intitolata “S-Enz”, che esplora il rapporto tra parola e tradizione partenopea.
Il 5 marzo arriva “Un dettaglio minore”, adattamento teatrale del romanzo di Adania Shibli firmato da Massimo Luconi, con Dalal Suleiman in scena. Lo spettacolo porta a teatro la complessità dei conflitti contemporanei, attraverso una narrazione intensa e partecipata.
Tra gli altri titoli spiccano “Alice nelle fogne delle meraviglie” di e con Angela Dionisia Severino, il lavoro di Davide Iodice con “Rosaria volume 1”, parte del progetto “Esclusi” che raccoglie storie di persone ai margini. A marzo si registra anche il ritorno di Fabrizio Falco con “O di uno o di nessuno”.
Infine, a maggio, il cartellone conclude con “Le vacanze dei signori Lagonia” di Francesco Colella, un testo che tocca temi di famiglia e memoria in un’ambientazione simbolica e intensa.
Iniziative collaterali: fotografia e approfondimenti culturali nei fine settimana
Oltre al teatro la Sala Assoli propone iniziative fuori abbonamento, tra cui spicca il “Sabato della Fotografia”. A cura di Pino Miraglia, questo ciclo di incontri e mostre mira a valorizzare la fotografia come mezzo di racconto urbano e sociale.
La programmazione di eventi collaterali amplia l’offerta culturale dello spazio, coinvolgendo artisti e pubblico in occasioni dedicate all’incontro e alla riflessione. Questi momenti contribuiscono a mantenere viva la relazione tra la sala e il contesto dei Quartieri Spagnoli, rendendo questo luogo un punto di riferimento quotidiano per la scena culturale napoletana.
Ultimo aggiornamento il 17 Luglio 2025 da Davide Galli