Il gruppo SNG Hotels, guidato dall’imprenditore Salvatore Naldi, ha rafforzato la partnership con Marriott International con un nuovo accordo commerciale che coinvolge un investimento da 50 milioni di euro. Il progetto mira a rafforzare la presenza nel segmento lusso con ristrutturazioni e rebranding di alcune delle strutture più note in Italia, a partire dal 2025. Tra le novità principali c’è l’ingresso dell’hotel Pazziella Garden and Suites di Capri nel portfolio di The Luxury Collection di Marriott, previsto per la primavera-estate 2026. L’intesa conferma anche la permanenza del Marriott Grand Hotel Flora di Roma nel gruppo Marriott, accompagnata da lavori di ammodernamento che cambieranno il volto dell’albergo entro il 2027.
Il rafforzamento della partnership tra SNG Hotels e Marriott International
Il nuovo accordo tra SNG Hotels e Marriott International punta a consolidare il legame costruito da trenta anni di collaborazione. La famiglia Naldi, con Salvatore e il figlio Francesco – quest’ultimo amministratore delegato del gruppo – ha deciso di investire su una strategia che guarda con decisione al segmento alberghiero di lusso. L’intesa comprende il rinnovo del contratto di franchising e l’aggiornamento dei profili dei singoli alberghi, con l’obiettivo di assicurare un posizionamento più rilevante nel turismo di alto livello. Marriott International mantiene così un rapporto diretto con alcune delle strutture che rappresentano il cuore del business di SNG Hotels, confermandole nelle rispettive gamme di brand entro un contesto altamente competitivo.
Il coinvolgimento del marchio The Luxury Collection, specializzato nel turismo esclusivo, è un aspetto chiave di questa operazione. La struttura di Capri, Pazziella Garden and Suites, passerà a far parte di questo portfolio e sarà presentata ai clienti internazionali nella stagione primavera-estate 2026. Contemporaneamente, il Grand Hotel Flora di Roma si appresta a trasformarsi: dopo la fase di ristrutturazione programmata tra la fine del 2025 e il 2027, entrerà anch’esso a far parte dello stesso brand di alta gamma.
Interventi di ristrutturazione e rebranding per il Grand Hotel Flora di Roma
Il Marriott Grand Hotel Flora di Roma vive un passo cruciale nel percorso di ammodernamento con un importante piano di ristrutturazione. Le opere, previste per iniziare alla fine del 2025, dovrebbero concludersi nel 2027, consegnando una struttura allineata ai più elevati standard del lusso internazionale. Il progetto comprende un rebranding che trasformerà l’albergo in una delle punte di diamante del gruppo Marriott nell’area del Mediterraneo.
Questa scelta segna una volontà precisa di valorizzare spazi, servizi e ambienti rendendo l’hotel ancor più competitivo nel mercato globale. Accanto ai lavori di restyling interni, sono previsti interventi sulla struttura e sull’offerta per soddisfare le aspettative di una clientela che ricerca esperienza e prestigio. La direzione delle modifiche è seguita dal CEO Francesco Naldi, che ha curato ogni dettaglio sia dal punto di vista contrattuale sia operativo. Per la famiglia Naldi, questa operazione è una testimonianza di come una realtà radicata in una tradizione familiare possa guardare al futuro impostando nuove priorità e obiettivi.
Conferma dell’accordo anche per Renaissance Naples Hotel Mediterraneo
Oltre agli interventi sulle strutture di Capri e Roma, un altro tassello riguarda il Renaissance Naples Hotel Mediterraneo. Anche qui è stato rinnovato il contratto con Marriott, confermando la permanenza nel brand di riferimento. La struttura ospita in città un parco eventi in crescita, data anche la recente affermazione di Napoli come meta d’interesse per il turismo internazionale.
Il gruppo hotelier ha pianificato lavori di rinnovo che prenderanno il via nei prossimi anni, volti ad affinare la proposta alberghiera e renderla più attrattiva per chi visita Napoli. Questo investimento coincide con lo sviluppo di iniziative di respiro internazionale come l’America’s Cup, in programma nel 2027, che porterà nuova visibilità alla città e dunque una maggiore domanda nel settore ricettivo. La conferma della collaborazione con Marriott rappresenta un segnale di continuità, ma anche di apertura a nuove opportunità di crescita.
Ruolo strategico dei partner e supporto legale nell’accordo commerciale
La firma del rinnovo d’intesa ha coinvolto figure di spicco dei due gruppi. Per Marriott International sono intervenuti il vicepresidente dello sviluppo per il Sud Europa, Gianleo Bosticco, e il vicepresidente dell’Asset Management EMEA, Stefano San Martino. Dal lato di SNG Hotels l’accordo è stato sottoscritto dalla famiglia Naldi, che ha continuato a guidare la società attraverso alleanze operative e strategie comuni.
L’aspetto contrattuale è stato curato dallo studio legale CMP Law, con un team condotto dall’avvocato Elio Cantore. Questo supporto ha accompagnato la stesura del contratto e ha garantito la regolamentazione di un’intesa che coinvolge cifre rilevanti e impegni di lungo termine. Il quadro giuridico chiaro e dettagliato assicura un percorso strutturato, valido per mantenere saldi gli interessi di entrambe le parti e sostenere la crescita futura del gruppo SNG Hotels nel contesto di partnership con Marriott.
L’intesa tra SNG Hotels e Marriott rappresenta dunque un passo significativo per il mercato alberghiero italiano, soprattutto nel segmento lusso, e prepara alcune importanti aperture e ristrutturazioni nei prossimi anni. Ci sarà da seguire con attenzione il completamento dei lavori e il posizionamento delle strutture, per capire come queste mosse influenzeranno il turismo e l’offerta ricettiva in alcune delle località più frequentate del paese.
Ultimo aggiornamento il 23 Luglio 2025 da Rosanna Ricci