La scomparsa di un ragazzo minorenne che aveva lasciato la propria casa due settimane fa ad Aversa, in provincia di Caserta, si è risolta con il suo ritrovamento da parte della polizia. L’intervento è avvenuto dopo giorni di ricerche partite immediatamente alla denuncia presentata dalla famiglia. Il giovane è stato trovato in un edificio fatiscente, dove era rifugiato lontano da occhi e contatti esterni.
La denuncia di scomparsa e l’attivazione delle ricerche
Il 17 luglio scorso la famiglia del ragazzo si è rivolta alle forze dell’ordine denunciando la sua scomparsa. Il minorenne aveva abbandonato l’abitazione senza lasciare indicazioni né contatti, facendo temere per la sua incolumità. La questura di Caserta ha subito incaricato la squadra volante del commissariato di Aversa di avviare le indagini e le ricerche sul territorio.
L’attività investigativa ha coinvolto anche la zona intorno al domicilio e luoghi frequentati dal ragazzo. Le forze dell’ordine hanno monitorato diverse aree e intervistato persone conosciute dal giovane senza però ottenere risposte immediate. Nel corso di queste settimane non sono arrivate segnalazioni certe, fino alla scoperta avvenuta pochi giorni fa.
Il ritrovamento in un immobile abbandonato nel centro di Aversa
I poliziotti, durante un pattugliamento nel pomeriggio di ieri, hanno notato un ragazzo aggirarsi vicino a un complesso edilizio fatiscente con segni di degrado e impalcature. Hanno osservato il giovane entrare nell’edificio, superando aree transennate e pericolanti, un dettaglio che ha portato gli agenti a intervenire immediatamente.
Entrati nell’immobile, tra macerie e rifiuti abbandonati, gli agenti hanno trovato il minorenne. Il giovane era visibilmente provato e disorientato, probabilmente alla ricerca di un rifugio sicuro lontano da casa. Il commissariato ha avviato subito la fase di soccorso, portandolo fuori dall’edificio fatiscente e sottoponendolo a controlli medici.
La sistemazione in struttura protetta dopo il recupero
Dopo il recupero il ragazzo è stato affidato a una struttura protetta, dove potrà essere assistito e seguito. Il luogo offre un ambiente controllato e la presenza di personale specializzato che potrà lavorare sulla sua situazione personale e sulle cause che hanno portato all’allontanamento.
Non sono stati resi noti dettagli sulle motivazioni del gesto del minore, né eventuali condizioni di salute psicofisica. La famiglia ha potuto finalmente interrompere il periodo di ansia e incertezza. La polizia continua a seguire con attenzione la vicenda per chiarire ogni aspetto, garantendo la sicurezza e il supporto adeguato al ragazzo.
Ultimo aggiornamento il 3 Agosto 2025 da Serena Fontana
