un episodio di vandalismo ha coinvolto nella notte un autobus del trasporto pubblico a Napoli. tre giovani, probabilmente stranieri, hanno scagliato pietre contro un mezzo della linea 785 mentre rientrava nel deposito di via Santa Maria del Pianto. la vetrata sinistra del veicolo è andata in frantumi ma non si registrano feriti tra i passeggeri o l’autista.
Il gesto vandalico contro il bus Anm durante il rientro in deposito
il fatto si è verificato poche ore fa, quando l’autobus stava completando il percorso della linea 785 prima di tornare in deposito. secondo quanto accertato dai Carabinieri, tre ragazzi avrebbero scelto di colpire con dei sassi proprio il mezzo pubblico in via Santa Maria del Pianto, zona periferica di Napoli. l’impatto ha rotto una delle vetrate laterali, provocando danni materiali ma nessun ferito tra le persone a bordo o nelle immediate vicinanze. l’autobus era praticamente vuoto poiché rientrava dopo il servizio. i Carabinieri del Nucleo Radiomobile sono intervenuti subito per effettuare rilievi e raccogliere testimonianze utili per risalire ai responsabili.
La linea 785 e le tensioni nelle aree periferiche di Napoli
la linea 785 serve quartieri di Napoli spesso ritenuti delicati per questioni sociali e sicurezza urbana. via Santa Maria del Pianto, in particolare, è uno dei luoghi dove, nel recente passato, si sono verificati episodi di microcriminalità e vandalismi. queste aree sono monitorate regolarmente dalle forze dell’ordine proprio per prevenire atti come quello avvenuto la scorsa notte. anche se l’ANM gestisce quotidianamente il traffico di passeggeri nelle zone periferiche, i mezzi pubblici rimangono talvolta bersaglio di episodi isolati di aggressione, che comunque destano preoccupazione negli utenti e negli operatori del trasporto.
Le indagini del nucleo radiomobile per individuare i responsabili
i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, specializzati in interventi rapidi contro episodi di violenza urbana, hanno aperto un’indagine per ricostruire esattamente la dinamica dell’aggressione. le attività investigative includono l’ascolto di eventuali testimoni nella zona e il controllo di eventuali filmati di videosorveglianza posti nei pressi del deposito e lungo la via Santa Maria del Pianto. l’obiettivo è identificare i tre giovani coinvolti e scongiurare nuovi episodi, tutelando così sia la sicurezza pubblica che quella degli utenti del trasporto urbano. al momento, gli accertamenti proseguono senza che siano stati arresti o denunce ufficiali.
episodi come questo, anche se isolati, segnalano criticità nelle periferie napoletane che richiedono l’attenzione delle forze dell’ordine e degli enti locali per garantire la sicurezza degli spostamenti pubblici in città.
Ultimo aggiornamento il 28 Agosto 2025 da Matteo Bernardi