la sicurezza nelle città, manfredi chiede a palazzo chigi di raddoppiare i fondi per i comuni
La sicurezza urbana resta una delle sfide più pressanti per i sindaci italiani. Gaetano Manfredi, presidente dell’Anci, ha sollecitato Palazzo Chigi a incrementare sensibilmente le risorse destinate ai Comuni. Secondo Manfredi, la questione non si risolve solo con nuovi decreti ma richiede un impegno concreto in termini di finanziamenti e organizzazione sul territorio.
Manfredi ha spiegato che garantire la sicurezza nelle città va oltre l’approvazione di norme: servono fondi adeguati e una struttura organizzativa efficace. Ha annunciato un incontro imminente con il ministro Piantedosi per definire strumenti utili alla prossima legge di bilancio. L’obiettivo è supportare i sindaci nell’esercizio delle loro competenze, soprattutto potenziando la polizia locale.
Priorità alla polizia municipale nei comuni: innovazione tecnologica e fondi pnrr per potenziare i servizi
Tra le priorità indicate ci sono nuove assunzioni nella polizia municipale e investimenti mirati su tecnologie come videosorveglianza e illuminazione pubblica. Questi interventi dovrebbero migliorare il presidio del territorio soprattutto nelle ore serali e notturne, quando aumentano rischi come scippi o borseggi.
La preoccupazione dei sindaci anci sul coordinamento con Palazzo Chigi e piantedosi per il controllo notturno dei comuni
Il presidio serale rappresenta uno dei punti critici evidenziati dai primi cittadini sia del centrodestra che del centrosinistra. Le forze locali spesso faticano a garantire una presenza costante durante le ore più delicate della giornata. In questo senso è stato avviato un confronto anche con il ministro Nordio sul tema dei recidivi: molte persone fermate per reati minori risultano essere gli stessi individui ripetutamente coinvolti in episodi criminali.
Interventi mirati sui soggetti recidivi nei comuni secondo Anci e Palazzo Chigi
Comprendere come intervenire efficacemente su questa fascia di soggetti è considerata fondamentale per ridurre fenomeni come scippi o furti nei centri urbani.
Analisi dettagliata della spesa pnrr nei comuni italiani quattro anni dopo l’ avvio con interventi di Manfredi, Nordio e anci
A distanza di quattro anni dall’inizio del Piano nazionale di ripresa e resilienza , Manfredi ha fornito dati aggiornati sull’attuazione da parte dei Comuni. Su 194,4 miliardi complessivi previsti dal piano, gli enti locali gestiscono progetti per circa 26,5 miliardi.
Dati aggiornati sulla realizzazione delle opere Pnrr nei comuni italiani secondo Anci e Palazzo Chigi
Secondo l’ultimo censimento Anci il 92% degli interventi è in fase conclusiva o attuativa mentre oltre metà delle opere risultano già collaudate o quasi pronte al collaudo. I Comuni sono quindi tra i soggetti che hanno realizzato più lavori finora.
Tuttavia alcune difficoltà permangono: ritardi nell’erogazione dei fondi da parte dello Stato hanno rallentato pagamenti verso imprese appaltatrici nonostante molte opere siano state completate ma ancora non liquidate completamente dal governo. Ci sono quindi consistenti somme ancora da ricevere relative a lavori già eseguiti sui territori comunali.
Ultimo aggiornamento il 13 Luglio 2025 da Giulia Rinaldi