Un’aggressione violenta ha coinvolto un turista marocchino questa mattina nei pressi dell’Hotel Excelsior a Napoli. Due rapinatori, armati e a volto coperto, hanno tentato di derubare l’uomo mentre lasciava la struttura con la famiglia. Nel corso dell’assalto è partito un colpo di pistola, che ha ferito solo la controsoffittatura dell’hotel, creando momenti di panico tra dipendenti e ospiti. Il turista è stato colpito e rapinato di un orologio di alto valore; è stato poi curato e dimesso con una prognosi di dieci giorni.
Aggressione E Sparo: dinamica dei fatti a Napoli stamane
Alle 6.30 del mattino di oggi 21 aprile 2025, due malviventi hanno avvicinato all’esterno dell’Hotel Excelsior un imprenditore marocchino, in vacanza con moglie e figli a Napoli. I due rapinatori, con il volto coperto, hanno puntato una pistola contro la vittima per minacciare e sottrargli oggetti di valore. Nel tentativo di intimidire il turista o forse per un errore di gestione dell’arma, da una delle pistole è partito un colpo che si è conficcato nella controsoffittatura della hall.
Il boato dello sparo ha generato confusione tra il personale e i pochi clienti presenti nella struttura a quell’ora, inducendoli a mettersi al sicuro dietro mobili e banconi. L’immediata reazione delle persone presenti ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente. La scena si è svolta tra la parte esterna del palazzo alberghiero e la hall, dove il turista si era rifugiato per cercare protezione.
Resistenza e violenza: l’episodio che ha portato alla rapina
Nonostante la minaccia armata, il turista ha opposto resistenza ai rapinatori, tentando di difendersi e mantenere il possesso dei suoi effetti personali. Questa reazione ha scatenato un’aggressione fisica da parte dei due delinquenti. Il turista è stato colpito ripetutamente, ricevendo un brutale colpo alla nuca con il calcio della pistola che lo ha tramortito sul posto.
I due sono riusciti a prendere dall’orologio al polso del turista, valutato intorno agli ottantamila euro, lo stesso appena prima del tentato furto. Questo bene, molto appariscente, è stato l’oggetto principale del bottino. Subito dopo il colpo il duo si è allontanato utilizzando il medesimo scooter con cui erano arrivati all’albergo, rendendo difficile ogni tentativo di inseguimento o identificazione immediata.
Condizioni della vittima e intervento medico dopo la rapina
Dopo l’aggressione, il turista marocchino, accompagnato dalla famiglia, è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli di Napoli. I medici hanno effettuato controlli per valutare l’entità delle ferite riportate. La prognosi, stando ai referti, è di dieci giorni per via delle contusioni e del trauma cranico causato dal colpo subito alla nuca.
Nonostante l’incidente, l’uomo è stato dimesso dopo le cure con un quadro clinico stabile, ma con l’obbligo di osservare un periodo di riposo e trattamento medico. Nessun altro ospite o personale dell’hotel ha riportato danni fisici a seguito della colluttazione e dello sparo. Le forze dell’ordine sono al lavoro per ricostruire la dinamica completa e identificare i responsabili della rapina, partendo dall’analisi dei filmati delle telecamere di sicurezza presenti nella zona.
La rapina al turista evidenzia la necessità di attenzione e sicurezza anche nelle aree turistiche di Napoli, dove episodi simili possono compromettere la serenità dei visitatori stranieri e locali. Le autorità continuano le indagini per garantire che episodi violenti come questo ricevano una risposta rapida e adeguata.
Ultimo aggiornamento il 12 Agosto 2025 da Matteo Bernardi