Un episodio violento ha coinvolto domenico lopresto, segretario dell’unione inquilini di Napoli, e la sua famiglia nel quartiere Scampia. La vicenda riguarda un’aggressione armata e il tentativo di occupare abusivamente l’abitazione situata in via del Gran Paradiso 89. I fatti sono stati denunciati direttamente da lopresto attraverso il suo profilo Facebook, dove ha condiviso immagini e dettagli sull’accaduto.
Dettagli sull’ aggressione alla Famiglia Lopresto tra Napoli stella e Scampia, indagini del nucleo radiomobile e ruolo dell’ unione inquilini di napoli
Secondo quanto raccontato da domenico lopresto, cinque uomini e tre donne hanno fatto irruzione nell’appartamento con mazze e spranghe. Per forzare l’ingresso hanno utilizzato un flex per tagliare la serratura della porta principale. Durante l’assalto una delle donne ha colpito ripetutamente con schiaffi sua sorella settantasettenne, che soffre di problemi cardiaci gravi come infarti precedenti e quattro bypass.
Minacce e aggressione violenta a Scampia durante l’ attacco coordinato da Domenico Lopresto
La donna minacciava apertamente dicendo di aver scontato trent’anni in carcere ed essere pronta a farne altri altrettanti per vendicarsi sulla vittima. A quel punto lo stesso domenico è intervenuto per difendere i familiari ma è stato aggredito da cinque persone armate con bastoni metallici. L’episodio si è svolto tra le mura domestiche suscitando grande preoccupazione nei residenti del quartiere.
Carabinieri del Nucleo Radiomobile intervengono a Scampia su segnalazione dei vicini
I carabinieri del nucleo radiomobile sono intervenuti dopo che alcuni abitanti della zona hanno notato movimenti sospetti nell’appartamento assegnato alla famiglia Lopresto. Secondo le prime ricostruzioni degli investigatori, gli aggressori erano occupanti abusivi supportati da altre persone non ancora identificate.
L’arrivo delle forze dell’ordine ha provocato la fuga immediata degli intrusi evitando così un possibile scontro più grave o ulteriori danni all’immobile o alle persone presenti nella casa. I militari hanno raccolto testimonianze sul posto per avviare accertamenti più approfonditi sulle responsabilità dirette nella vicenda.
Indagini in corso a Napoli e Scampia per identificare i responsabili con il coinvolgimento del nucleo radiomobile
Le autorità locali hanno avviato una serie d’indagini coordinate dalla compagnia Napoli Stella con lo scopo di chiarire ogni aspetto dell’aggressione e del tentativo d’occupazione illegale della casa in via del Gran Paradiso 89.
Gli investigatori stanno esaminando filmati eventualmente disponibili nelle vicinanze oltre alle dichiarazioni raccolte dalle vittime e dai testimoni oculari presenti al momento dei fatti. L’obiettivo è identificare tutti coloro che hanno preso parte all’assalto sia materialmente sia fornendo supporto esterno agli aggressori.
Il caso rappresenta uno spaccato delle tensioni legate alle problematiche abitative nel territorio partenopeo, dove spesso si registrano episodi simili tra famiglie assegnatarie degli alloggi popolari ed occupanti senza titolo.
Ultimo aggiornamento il 13 Luglio 2025 da Giulia Rinaldi