Il 21 luglio Acerra diventa il punto di incontro per celebrare uno dei fiori all’occhiello dell’agroalimentare italiano: il pomodoro San Marzano. “San Marzano Land” non è solo una festa, ma un’occasione per mettere insieme tradizione agricola, eventi culturali e attenzione all’ambiente. Un momento per valorizzare un prodotto che rappresenta qualità e identità del territorio campano, coinvolgendo chi ogni giorno lavora per mantenerne viva la storia.
Tra campi e racconti: la raccolta prende vita
L’evento parte dai campi della cooperativa Nolano, nel cuore dell’Agro acerrano. Terreni che un tempo avevano perso vigore, ora tornati a nuova vita grazie a una serie di interventi di bonifica e cura. Qui, la tradizione passa di mano in mano, da generazioni di agricoltori che custodiscono un patrimonio prezioso.
Chi partecipa potrà camminare tra le piantagioni di pomodoro San Marzano, scoprendo da vicino il lavoro quotidiano e le tecniche che rendono unico questo frutto. La cooperativa, guidata oggi dalla terza generazione dei Nolano, segue ogni fase: dalla semina al raccolto, con una cura meticolosa per la terra.
Dario Nolano, presidente della Cooperativa Avvenire, spiega che la loro produzione copre tra il 20 e il 30% del San Marzano a seconda della stagione. La sua voce racconta passione e dedizione di chi lavora per offrire un prodotto autentico, frutto di un impegno costante.
Dal campo al mondo: il San Marzano DOP che viaggia lontano
Nolano Srl non si ferma solo alla coltivazione. L’azienda ha scelto di seguire anche la trasformazione e la distribuzione del pomodoro San Marzano DOP, tenendo così sotto controllo la qualità in ogni passaggio, fino ad arrivare sulle tavole di tutto il mondo.
Il pomodoro prodotto in Campania arriva in più di 35 paesi, a conferma del suo valore internazionale. “San Marzano Land” vuole dare spazio a tutti quelli che rendono possibile questa eccellenza: contadini, chef, studiosi e custodi di una tradizione che va oltre il semplice prodotto.
Claudio Esposito, co-fondatore e direttore commerciale di Nolano Srl, sottolinea l’importanza di un dialogo aperto tra produttori, cittadini e istituzioni. Solo così si può rafforzare il legame con il territorio e far conoscere davvero la storia dietro al San Marzano. Un impegno che serve anche a combattere la contraffazione, un problema serio che mette a rischio la reputazione di questo pomodoro DOP.
L’evento è anche un’occasione per guardare avanti, puntando su pratiche agricole più rispettose della terra e delle comunità locali. La difesa del San Marzano diventa così una responsabilità condivisa, dove tradizione e innovazione camminano insieme.
San Marzano Land: più di una festa, una comunità che racconta il suo pomodoro
Ogni anno “San Marzano Land” segna un momento importante per chi coltiva e ama questo pomodoro. Qui agricoltura e cultura si mescolano in iniziative che vanno oltre la semplice celebrazione: sono momenti di scoperta e sensibilizzazione.
L’evento vuole mostrare la filiera corta e le persone dietro ogni fase, mettendo al centro il valore umano e collettivo che anima la produzione. La cucina, protagonista indiscussa, celebra sia la tradizione campana sia nuove ricette che esaltano il sapore unico del San Marzano.
Nel cuore dell’Agro acerrano, “San Marzano Land” dimostra come un prodotto agricolo possa diventare motore di sviluppo locale e motivo di orgoglio per la comunità. Dietro l’evento ci sono cooperative, associazioni e produttori che insieme raccontano una storia fatta di terra, cibo e persone.
Anche questa edizione vedrà tanti protagonisti raccontare un patrimonio che è molto più di un semplice alimento: è un simbolo di identità, lavoro e rispetto per l’ambiente. Un appuntamento che conferma la forza di un territorio legato al pomodoro San Marzano DOP e la voglia di costruire insieme un futuro solido.
Ultimo aggiornamento il 18 Luglio 2025 da Luca Moretti