I carabinieri di Salerno hanno lanciato un’iniziativa per collegare gratuitamente i sistemi d’allarme dei negozi al numero unico di emergenza 112. L’obiettivo è semplice: intervenire più in fretta in caso di furti o tentativi di effrazione. Il progetto riguarda non solo la città, ma anche i comuni della costiera e dell’entroterra picentino.
Allarmi collegati direttamente alla centrale: come funziona
La Compagnia dei carabinieri di Salerno ha messo in piedi un programma che permette ai commercianti di connettere i loro allarmi direttamente con la centrale operativa del 112, senza alcun costo. I militari vanno di persona a incontrare i titolari dei negozi, spiegano come funziona il collegamento e consegnano i moduli per autorizzare l’operazione.
L’iniziativa copre diverse zone, tra cui Mercatello, Duomo, Fratte, Vietri sul Mare e San Cipriano Picentino. I carabinieri hanno scelto di agire “porta a porta” proprio per facilitare la partecipazione e far capire i vantaggi di avere un collegamento immediato con la centrale. Il fatto che sia tutto gratis è un incentivo importante per convincere più attività possibili a aderire. Dietro c’è la volontà di rafforzare la sicurezza sul territorio, velocizzando le segnalazioni.
Commercianti soddisfatti, la sicurezza fa un salto di qualità
Finora sono oltre 70 i negozi che hanno ricevuto i moduli e sono stati contattati dai carabinieri. Non si tratta solo di Salerno città, ma anche di realtà lungo la costiera amalfitana e nell’area dei Picentini. I commercianti hanno accolto bene l’iniziativa, apprezzando la possibilità di proteggere meglio i loro locali senza dover mettere mano al portafoglio.
Collegare gli allarmi direttamente alla centrale significa che, in caso di intrusioni, la segnalazione arriva subito ai carabinieri. Così si accorciano i tempi di intervento e aumenta la probabilità di bloccare i malintenzionati sul nascere. Questo sistema non solo rende più efficace l’azione delle forze dell’ordine, ma funziona anche da deterrente. Il progetto è parte di un lavoro più ampio, che vede forze dell’ordine e cittadini uniti per una sicurezza più concreta.
Guardando avanti: più sicurezza anche altrove
Il buon riscontro ottenuto a Salerno e nei comuni vicini fa pensare che il modello possa essere copiato in altre zone simili. Un collegamento gratuito tra allarmi e centrali di emergenza può creare una rete capillare, capace di ridurre i tempi di risposta e far sentire più sicuri i cittadini.
L’esperienza fin qui fatta dimostra che il contatto diretto con i commercianti è la strada giusta per superare dubbi e ostacoli burocratici. In futuro si potrebbe allargare la proposta anche ad altri privati o enti pubblici con sistemi d’allarme. Collegare tutti al 112 potrebbe cambiare davvero il modo di gestire le emergenze e prevenire i reati contro il patrimonio.
Le autorità continueranno a seguire l’andamento del progetto per migliorarlo e adattarlo alle esigenze del territorio.
Ultimo aggiornamento il 2 Agosto 2025 da Luca Moretti