Cambio al vertice del liceo scientifico righi di roma: la preside orsini sostituita per motivi di salute
Cambio temporaneo alla presidenza del liceo scientifico Righi di Roma: Gemma Stornelli subentra a Orsini, che lascia per motivi di salute, mentre si intensificano le tensioni tra famiglie e studenti.

Il liceo scientifico Righi di Roma cambia temporaneamente presidenza per motivi di salute della dirigente Orsini, sostituita da Gemma Stornelli fino a fine anno, in un clima di tensioni tra famiglie e studenti ma con l’obiettivo di garantire continuità e stabilità. - Unita.tv
Il liceo scientifico righi di Roma ha annunciato un cambio importante alla guida dell’istituto. Orsini, la preside attuale, lascerà temporaneamente l’incarico per motivi di salute. Al suo posto è arrivata Gemma Stornelli, già dirigente del liceo classico tasso, che guiderà la scuola fino al termine dell’anno scolastico. Il passaggio di consegne è stato comunicato dall’Ufficio scolastico regionale, spiegando l’urgenza della situazione vista la delicatezza del periodo finale delle lezioni.
Motivi e modalità del cambio presidenza al liceo scientifico righi
Questo avvicendamento al vertice arriva mentre il liceo si trova nella fase cruciale dell’anno scolastico, periodo in cui servono decisioni rapide e precise. La preside Orsini ha dovuto fare un passo indietro per ragioni di salute che non permettono più di svolgere appieno le sue funzioni. Per garantire che l’attività didattica non subisca rallentamenti, l’Ufficio scolastico regionale ha deciso di nominare la collega Gemma Stornelli, dirigente del vicino liceo classico tasso, ad assumere la guida del Righi in modo temporaneo.
Un affiancamento provvisorio senza cambiamenti strutturali
L’ufficio ha sottolineato che si tratta di un affiancamento assolutamente provvisorio, senza cambiamenti strutturali nell’organizzazione scolastica. L’idea è di non interrompere l’anno scolastico, ma di mantenere continuità e stabilità fino al rientro della preside Orsini oppure alla fine delle attività. Si tratta di un passaggio definito necessario e imposto dallo stato attuale di salute della dirigente in carica, un elemento che nessuno poteva trascurare dato l’impegno richiesto in questo delicato momento.
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Reazioni e tensioni tra famiglie e rappresentanti degli studenti
L’annuncio del cambio al vertice ha acceso vive reazioni tra i genitori e gli studenti. Molti rappresentanti delle famiglie hanno espresso soddisfazione per la sostituzione, visto che la preside Orsini era stata spesso criticata per uno stile ritenuto troppo autoritario. Queste critiche riguardavano anche la scarsa attenzione a confronti con studenti, docenti e famiglie, che avevano lamentato una mancanza di ascolto.
Queste tensioni erano così forti che il consiglio d’istituto ha inviato ripetute lettere all’Ufficio scolastico regionale, arrivando anche a far discutere il caso in Parlamento. Secondo Cecilia Friedingsdorf, presidente del consiglio d’istituto, “la comunità scolastica ha dimostrato un forte spirito di unione e collaborazione, riuscendo a mettere al centro la responsabilità comune per il bene della scuola”. Friedingsdorf ha sottolineato come studenti, docenti e genitori abbiano lavorato insieme per affrontare la situazione, trasformando il conflitto in un esempio di corresponsabilità collettiva.
Posizione dell’ufficio scolastico e difesa della preside orsini
Non tutti però hanno condiviso il clima di accuse verso la dirigente. Il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Anna Paola Sabatini, ha espresso delusione per alcuni atteggiamenti poco adeguati manifestati non solo dagli studenti, ma anche da chi dovrebbe avere un ruolo educativo nei confronti dei giovani. Ha richiamato alla necessità di mantenere rispetto e correttezza nei dibattiti, “senza scadere in critiche e proteste eccessive”.
Anche Mario Rusconi, presidente dei presidi ANP di Roma e Lazio, ha voluto prendere posizione difendendo Orsini, definita una professionista apprezzata per la serietà e la competenza. Rusconi ha definito infondati i motivi attribuiti al cambio di presidenza, spiegando che non sono legati a questioni personali o contrasti con studenti e genitori. Ha espresso stima e solidarietà a nome suo e di tutti i colleghi per la dirigente, sostenendo che “si tratti di un attacco ingiustificato e non basato su fatti concreti.”
Contesto e conseguenze per la vita scolastica del liceo righi
Il liceo scientifico righi, noto per essere tra i migliori di Roma, vive così un momento di transizione nel pieno dell’anno scolastico. L’arrivo di Gemma Stornelli sarà un passaggio importante per garantire il regolare svolgimento delle lezioni e degli esami finali. La stabilità della direzione è cruciale per affrontare tutte le incombenze di questo periodo, in cui le decisioni della presidenza hanno riflessi diretti sul clima tra studenti, famiglie e personale.
Tensioni e bisogni di dialogo più aperto
I mesi scorsi hanno visto un clima piuttosto teso tra il corpo studentesco e la dirigenza, con contestazioni e richieste di dialogo più aperto. Ora la scuola si trova a dover riprendere serenità e partenza verso la conclusione dell’anno, senza ulteriori scontri. Il passaggio temporaneo apre anche scenari futuri per la presidenza del liceo, senza alcuna certezza su quale sarà la leadership definitiva. Nel frattempo tutto si svolgerà sotto la guida di una dirigente esperta e già conosciuta nel territorio.
L’attenzione resterà puntata sulle scelte che saranno prese nelle prossime settimane, specie nei momenti chiave come gli esami di Stato e le valutazioni finali. Gli studenti, come le famiglie, attendono segnali di rinnovata solidità nel rapporto con la scuola, per poter guardare avanti con più fiducia.