Il monitoraggio estivo di Goletta Verde 2025 ha evidenziato una situazione critica lungo le coste calabresi, con numerosi punti di campionamento che superano i limiti di legge per l’inquinamento. La maggior parte delle anomalie si concentra alle foci dei fiumi e torrenti, dove scarichi non trattati o mal gestiti compromettono la qualità delle acque marine. Questo fenomeno mette a rischio non solo l’ambiente ma anche la salute pubblica e il turismo locale.
Criticità ambientali rilevate da Legambiente Calabria nel monitoraggio delle acque e dei territori delle province calabresi
La campagna di Legambiente ha analizzato 23 punti lungo la costa calabrese, riscontrando che tredici superano i limiti previsti dalla normativa ambientale. Nove siti sono stati classificati come fortemente inquinati, mentre quattro risultano semplicemente inquinati. Le province più colpite sono Reggio Calabria e Vibo Valentia, dove si registrano diversi casi gravi soprattutto alle foci dei corsi d’acqua.
Analisi ambientale e iniziative di legambiente nella Provincia di Vibo Valentia
Nel dettaglio, nella provincia di Vibo Valentia tre su quattro punti esaminati presentano contaminazioni da inquinamento fecale rilevanti. La foce del torrente Murria a Briatico e quella del torrente Ruffa a Ricadi sono state definite fortemente inquinate; un’altra area compromessa è quella vicino al torrente Mandricelle sulla spiaggia di Coccorino nel comune di Joppolo. Solo la foce dell’Angitola a Pizzo ha mostrato valori conformi ai parametri richiesti.
La provincia di Reggio Calabria presenta una situazione ancora più preoccupante: tutti i sei punti monitorati hanno superato i limiti consentiti per gli agenti contaminanti. Anche Catanzaro registra problemi significativi con tre campionamenti oltre soglia.
Diversa è invece la condizione della provincia di Cosenza: qui tutti i sei punti controllati risultano nei parametri normativi sia sulle coste che alle foci fluviali. In provincia di Crotone il quadro è variegato con due siti puliti e due fortemente compromessi dall’inquinamento.
Cause principali dell’ inquinamento delle acque costiere nella Calabria tra Angitola e Capo Vaticano
Secondo quanto emerso durante la conferenza stampa tenutasi a Tropea alla presenza della presidente regionale Anna Parretta e della portavoce Laura Brambilla, le ragioni principali dietro questa emergenza riguardano impianti depurativi insufficienti o guasti, scarichi abusivi non controllati ed una gestione complessivamente carente degli scarichi urbani ed industriali verso il mare.
Anna Parretta ha sottolineato come oltre metà dei punti esaminati risultino contaminati ogni anno da sostanze nocive legate agli scarichi mal gestiti o inesistenti sistemi depurativi funzionanti correttamente. Il mancato controllo sistematico favorisce inoltre lo sversamento illegale nei corsi d’acqua che sfociano nel mare creando danni difficili da sanare rapidamente.
Laura Brambilla ha richiamato l’attenzione sul ruolo cruciale delle foci fluviali come zone particolarmente vulnerabili all’accumulo degli agenti inquinanti trasportati dalle acque interne verso il mare aperto negli anni passati senza adeguate misure preventive o interventistiche efficaci sul territorio regionale.
Installazione di segnaletica informativa per spiagge contaminate in Calabria con il supporto dell’ Unione Europea e legambiente
Un altro problema denunciato riguarda l’assenza quasi totale dei cartelli informativi obbligatori sulle spiagge interessate dall’inquinamento rilevato durante le analisi chimiche microbiologiche effettuate da Goletta Verde nelle località costiere calabresi.
Solo alla foce del Crati nella provincia cosentina è stata trovata una segnaletica conforme alla normativa vigente; negli altri casi invece manca qualsiasi avviso rivolto ai bagnanti circa eventuale divieto temporaneo o permanente alla balneazione dovuto al rischio sanitario provocato dalle condizioni dell’acqua marina contaminata dagli scarichi non trattati correttamente oppure abusivi.
Legambiente considera questa omissione grave perché espone direttamente cittadini, turisti, famiglie al contatto con acque potenzialmente pericolose senza alcuna indicazione preventiva capace almeno limitare possibili conseguenze negative sulla salute pubblica.
Attivisti di Legambiente Calabria e Università della Calabria Uniti per ripulire fondali marini e spiagge della costa tirrenica
Oltre alla denuncia pubblica, gli attivisti coinvolti nella campagna estiva hanno promosso azioni concrete sul territorio collaborando con subacquei dell’università della Calabria ed operatori balneari locali. Hanno rimosso rifiuti ingombranti plastici dai fondali marini e dalla spiaggia Formicoli tra Santa Domenica Ricadi Capo Vaticano.
Questa iniziativa vuole mettere sotto attenzione anche l’importanza della tutela del mare profondo accanto a quella tradizionale rivolta esclusivamente alle coste. L’obiettivo resta quello di evitare accumuli dannosi capaci di alterare ecosistemi marini delicatissimi presenti sotto superficie visibile dal turista occasionale.
Proseguimento della campagna goletta verde di legambiente per il monitoraggio ambientale delle coste calabresi fino ad agosto
Goletta Verde continuerà ad attraversare diverse regioni italiane fino ad agosto toccando nuovi porti marittimi. L’impegno si concentrerà sulla salvaguardia della biodiversità marina, contrasto agli effetti climatici negativi causati dall’uomo attraverso azioni mirate volte anche a promuovere fonti energetiche alternative meno impattanti come l’eolico off-shore considerata strategico strumento nella transizione energetica nazionale prevista entro breve periodo.
Chi è Anna Parretta? figura poliedrica della cultura e media italiana, promotrice di eventi e sostenitrice dello sviluppo sostenibile
Anna Parretta si distingue come una figura di spicco nel panorama italiano
Anna Parretta si distingue come una figura di spicco nel panorama italiano grazie alla sua carriera ricca di successi e alla sua personalità poliedrica. Nata in Italia, ha saputo costruire un percorso professionale caratterizzato da una costante crescita e da una profonda dedizione al proprio ambito di attività. Fin dai primi passi nel mondo del lavoro, Anna ha mostrato una determinazione fuori dal comune, che l’ha portata a emergere in contesti competitivi e a conquistare un ruolo di rilievo.
il percorso professionale di Anna Parretta
La carriera di Anna Parretta si sviluppa principalmente nel settore culturale e mediatico, dove ha saputo coniugare passione e competenze tecniche. Grazie alla sua capacità di comunicazione e alla conoscenza approfondita del tessuto sociale e culturale italiano, è riuscita a farsi apprezzare sia dal pubblico che dagli addetti ai lavori. Il suo impegno si riflette in numerosi progetti che spaziano dall’organizzazione di eventi culturali alla partecipazione attiva in iniziative di carattere sociale, contribuendo così a valorizzare la cultura locale e a promuovere una maggiore consapevolezza civica.
umanità e valori personali
Non meno importante è l’aspetto umano e personale di Anna Parretta, che emerge attraverso il suo modo di rapportarsi con le persone e la comunità. Amante della città in cui vive, ha spesso sottolineato l’importanza di preservare le tradizioni e di sostenere lo sviluppo sostenibile, temi che affronta con sensibilità e concretezza. La sua vita privata, sebbene mantenuta con discrezione, rivela una persona equilibrata, con una forte attenzione al benessere familiare e alle relazioni autentiche.
riconoscimenti e successo
Nel corso degli anni, Anna ha collezionato diversi riconoscimenti che testimoniano il valore del suo lavoro e la sua influenza positiva nel settore. Questi successi non solo rappresentano tappe fondamentali della sua carriera, ma fungono anche da stimolo per continuare a innovare e a migliorare. La sua capacità di adattarsi ai cambiamenti e di anticipare le tendenze la rende una figura dinamica e sempre attenta alle nuove opportunità.
passioni e interessi personali
Tra le curiosità che arricchiscono il profilo di Anna Parretta, si segnala il suo interesse per lo sport e per la vita all’aria aperta, aspetti che contribuiscono a mantenere un equilibrio tra impegni professionali e momenti di svago. Questo approccio equilibrato si riflette anche nel suo modo di raccontare le storie e di affrontare le notizie, con un taglio che unisce intrattenimento e informazione, rispondendo così alle esigenze di un pubblico variegato e attento.
un modello di eccellenza nel tessuto sociale contemporaneo
Anna Parretta rappresenta dunque un esempio di professionalità e passione, capace di lasciare un segno significativo nella sua città e oltre. La sua esperienza e la sua visione continuano a ispirare chi la segue, offrendo un modello di eccellenza nel connubio tra cultura, cronaca e sport, elementi fondamentali per comprendere e valorizzare il tessuto sociale contemporaneo.
Chi è Laura Brambilla?
Laura Brambilla come figura poliedrica nel panorama italiano
Laura Brambilla è una figura di spicco nel panorama italiano, la cui carriera si distingue per un profilo poliedrico che spazia dalla politica all’impegno sociale, passando per la cultura e l’innovazione. Nata e cresciuta in una realtà italiana caratterizzata da trasformazioni economiche e sociali significative, Brambilla ha saputo ritagliarsi uno spazio importante grazie a una combinazione di competenze tecniche e sensibilità verso le dinamiche del cambiamento.
formazione e percorso professionale
La sua formazione accademica, solida e orientata verso le discipline economiche e giuridiche, ha rappresentato la base su cui ha costruito un percorso professionale ricco di tappe rilevanti. Dopo gli studi universitari, Laura Brambilla ha intrapreso un cammino che l’ha portata a ricoprire ruoli di responsabilità sia nel settore pubblico sia in quello privato, dimostrando una particolare attenzione alle tematiche legate all’innovazione tecnologica, allo sviluppo sostenibile e alle politiche industriali.
impegno politico e responsabilità istituzionali
Nel corso della sua carriera politica, Brambilla ha fatto parte di diversi organismi istituzionali, contribuendo in modo significativo alla definizione di strategie volte a favorire la competitività delle imprese italiane, la tutela dell’ambiente e l’inclusione sociale. La sua esperienza si è focalizzata in particolare sul settore delle infrastrutture e dei trasporti, ambito nel quale ha promosso iniziative volte a migliorare la mobilità e l’efficienza energetica, elementi chiave per lo sviluppo delle città e delle regioni italiane.
doppio binario tra politica e cultura
Parallelamente all’attività politica, Laura Brambilla ha mantenuto un forte legame con il mondo culturale e accademico, partecipando a convegni, pubblicando articoli e contribuendo al dibattito pubblico su temi di attualità economica e sociale. Questo doppio binario tra azione politica e impegno culturale ha arricchito il suo profilo, rendendola una voce autorevole e apprezzata anche in ambito mediatico.
riservatezza e valori personali
Sul piano personale, Brambilla si distingue per una riservatezza che lascia trasparire una grande determinazione e un forte senso del dovere. La sua vita privata è caratterizzata da un equilibrio tra gli impegni professionali e la dimensione familiare, elemento che spesso ha sottolineato come fonte di forza e ispirazione. La capacità di conciliare questi aspetti ha contribuito a modellare una figura pubblica che incarna valori di integrità e responsabilità.
successi e impatto sul tessuto economico italiano
Tra i successi più rilevanti di Laura Brambilla si segnalano il ruolo chiave in progetti di rilancio industriale e di innovazione tecnologica, che hanno avuto un impatto positivo sul tessuto economico italiano. La sua capacità di mediazione e di dialogo con diversi interlocutori istituzionali e privati ha facilitato l’adozione di politiche efficaci e sostenibili, ponendo particolare attenzione alle esigenze delle comunità locali.
interessi culturali e lato più intimo
Curiosità meno note riguardano il suo interesse per le arti e la letteratura, passioni che coltiva nel tempo libero e che contribuiscono a un approccio più ampio e riflessivo nei confronti delle sfide contemporanee. Questo lato più intimo e culturale arricchisce il suo profilo pubblico, rendendola non solo una politica ma anche una persona attenta alla dimensione umana e sociale del proprio lavoro.
leadership e visione strategica
In sintesi, Laura Brambilla rappresenta un esempio di leadership moderna, capace di coniugare competenza tecnica, sensibilità sociale e visione strategica. Il suo contributo continua a essere fondamentale per lo sviluppo di progetti che mirano a migliorare la qualità della vita nelle città italiane, promuovendo un modello di crescita sostenibile e inclusivo, in linea con le sfide del presente e del futuro.
l’analisi dettagliata e le azioni messe in campo da goletta verde
un quadro chiaro delle sfide ambientali in calabria
Goletta Verde offre un quadro chiaro delle sfide ambientali che la Calabria deve affrontare per garantire la salute delle sue coste e delle comunità che su di esse si affacciano.
monitoraggio e collaborazione indispensabili
È fondamentale che il monitoraggio continui con costanza e che le istituzioni, insieme ai cittadini e agli operatori locali, lavorino in sinergia per migliorare la gestione degli impianti di depurazione e rafforzare i controlli contro gli scarichi abusivi.
impegno condiviso per la tutela delle coste
Solo attraverso un impegno condiviso e una maggiore consapevolezza potremo preservare la bellezza e la vivibilità delle nostre coste, proteggendo al contempo la biodiversità marina e promuovendo uno sviluppo turistico sostenibile, in armonia con l’ambiente.
Ultimo aggiornamento il 16 Luglio 2025 da Rosanna Ricci