Un incendio ha completamente distrutto l’auto di Eugenio Madeo, sindaco di San Nicola Arcella, nella notte tra il 23 e 24 aprile 2025. Il veicolo era parcheggiato nei pressi della sua abitazione, quando le fiamme hanno rapidamente avvolto la carrozzeria, riducendola a un rottame. I vigili del fuoco sono intervenuti sul posto per spegnere l’incendio e i carabinieri hanno subito avviato le verifiche per accertare l’origine del rogo.
Intervento dei vigili del fuoco e condizioni dell’auto dopo l’incendio
I vigili del fuoco di Scalea sono giunti sul luogo intorno all’una di notte, allertati da alcune segnalazioni di fumo e fiamme visibili dalla strada. Al loro arrivo hanno trovato il veicolo completamente avvolto dalle fiamme, che nel giro di pochi minuti hanno consumato la macchina, lasciando solo la struttura carbonizzata. Le operazioni di spegnimento sono durate circa mezz’ora, durante le quali hanno messo in sicurezza l’area per evitare che il fuoco si propagasse ad altri mezzi o abitazioni vicine.
L’auto, di proprietà del sindaco Madeo, era parcheggiata in una zona di periferia vicino alla sua abitazione privata. Secondo i vigili, l’incendio si è sviluppato rapidamente, cosa che potrebbe indicare l’uso di materiali infiammabili o un corto circuito. Lo stato del veicolo dopo l’intervento riduce drasticamente la possibilità di risalire facilmente alla causa senza un’accurata indagine tecnica.
Le indagini dei carabinieri sulle possibili cause del rogo
I carabinieri della Compagnia di Scalea hanno aperto un fascicolo per capire cosa abbia scatenato il rogo. Al momento non escludono nessuna ipotesi: dalla causa accidentale, come un guasto elettrico o un problema meccanico interno, a quella dolosa, cioè un atto volontario, magari legato a motivazioni personali o politiche. Le forze dell’ordine hanno raccolto testimonianze tra i residenti e stanno esaminando anche le immagini delle telecamere di sicurezza installate nelle vicinanze.
Le autorità stanno verificando il contesto locale e l’attività politica del sindaco Madeo, per capire se ci siano stati scontri o minacce che potrebbero spiegare un possibile gesto intenzionale. Il sindaco, raggiunto telefonicamente, ha parlato di un evento che “non lascia indifferenti” e si è detto fiducioso nel lavoro degli investigatori per fare chiarezza rapidamente. La collaborazione con carabinieri e vigili del fuoco sarà fondamentale per accertare i fatti.
Reazioni e clima sociale a San Nicola Arcella dopo l’incendio
L’episodio ha scosso la piccola comunità di San Nicola Arcella, località caratterizzata da una vita sociale tranquilla e ritmi pacati. Gli abitanti manifestano preoccupazione, soprattutto perché un episodio simile non si era mai verificato in zona. Qualche abitante ha espresso disagio per il clima che potrebbe crearsi nei giorni successivi, a causa di possibili tensioni legate alla politica locale.
Le forze dell’ordine hanno aumentato i controlli notturni per garantire maggiore sicurezza alla popolazione e per evitare che si possano ripetere atti analoghi. Nel frattempo, il sindaco si sta preparando a partecipare a una riunione con il consiglio comunale per discutere delle misure da adottare per tutelare la comunità e mantenere la serenità nel paese dopo questo grave episodio.
L’attenzione resta alta e si attendono sviluppi dagli accertamenti in corso da parte dei carabinieri. Il territorio di San Nicola Arcella segue con preoccupazione l’evolversi delle indagini, mentre il sindaco continua la sua attività, mostrando con fatti il suo impegno verso la cittadinanza nonostante l’attacco subito.
Ultimo aggiornamento il 17 Luglio 2025 da Rosanna Ricci