Un uomo è stato arrestato il 17 giugno all’aeroporto di Fiumicino dopo aver tentato un furto ai danni di una coppia in partenza per l’Argentina. La polizia di frontiera ha bloccato il cittadino algerino subito dopo il colpo, recuperando la refurtiva e restituendola ai legittimi proprietari. L’episodio conferma la presenza costante delle forze dell’ordine nei terminal per prevenire reati come i borseggi.
La dinamica del furto nel terminal partenze
Il fatto si è svolto nella mattinata del 17 giugno tra i corridoi del terminal passeggeri a Fiumicino. L’uomo, che si era mimetizzato tra i viaggiatori in attesa, ha seguito una coppia diretta in Argentina durante le operazioni al check-in. In un momento di distrazione causata dal movimento e dalla confusione tipica degli aeroporti, ha afferrato lo zaino appartenente a uno dei due senza attirare l’attenzione.
Il gesto è durato pochi secondi ma gli agenti della polizia di frontiera presenti nell’area hanno subito notato qualcosa che non andava. Il ladro ha provato a dileguarsi rapidamente verso le uscite cercando di mescolarsi agli altri passeggeri, ma non è riuscito a far perdere le proprie tracce.
Intervento tempestivo della polizia e recupero della refurtiva
Gli operatori anti-borseggio erano appostati proprio per contrastare episodi simili ed hanno reagito immediatamente alla segnalazione visiva del furto. Hanno raggiunto il sospetto entro pochi metri dalla scena del crimine e lo hanno bloccato ancora con lo zaino rubato in mano.
La borsa contenente documenti personali ed effetti privati è stata prontamente restituita alla vittima senza danni o dispersione degli oggetti contenuti all’interno. Questo intervento dimostra quanto sia importante mantenere alta l’allerta negli spazi pubblici ad alta frequentazione come gli aeroporti internazionali.
Profilo dell’arrestato e procedimento successivo
L’uomo fermato dagli agenti risulta già noto alle forze dell’ordine per precedenti analoghi o altre violazioni penali. Dopo l’arresto sul posto, è stato trasferito presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri situato a Bari.
Qui attenderà il rimpatrio verso l’Algeria sua nazione d’origine secondo quanto disposto dall’autorità giudiziaria competente che valuterà le modalità e tempistiche dell’espulsione dal territorio italiano. Questa procedura rientra nelle misure adottate contro chi commette reati gravi o ripetuti sul suolo nazionale straniero senza permesso regolare.
Sicurezza negli aeroporti italiani
Le attività coordinate tra polizia aeroportuale e autorità giudiziarie continuano così a garantire sicurezza dentro gli scali italiani evitando che criminalità comune possa compromettere la tranquillità dei viaggiatori nazionali ed esteri presenti ogni giorno nei terminal più importanti d’Italia come quello romano.