Bimba di tre anni investita nel cortile di un caseggiato a cremosano, trasportata in ospedale con l’elicottero

Nel tardo pomeriggio di ieri, a Cremosano, in provincia di Cremona, una bambina di tre anni è stata investita da un’auto mentre si trovava nel cortile di un caseggiato. L’incidente è avvenuto intorno alle 18, in un’area privata, dove la vettura, condotta da un uomo di 85 anni, stava effettuando una manovra a bassa velocità. La piccola è stata subito soccorsa e trasferita in eliambulanza a Bergamo.

Dinamica dell’incidente nel cortile di cremosano

L’episodio si è verificato in un contesto residenziale, dentro il cortile di un complesso abitativo a Cremosano. Il conducente dell’automobile, un anziano di 85 anni, stava manovrando l’utilitaria con attenzione e a ridotta velocità, probabilmente per parcheggiare o uscire dall’area. Durante la manovra, però, il veicolo ha urtato accidentalmente la bambina, che si trovava nei pressi senza protezioni o sorveglianza diretta. Non si registrano altri veicoli o pedoni coinvolti nello scontro.

Dai primi accertamenti, sembrerebbe che l’incidente sia stato causato dal poco spazio a disposizione nel cortile e da una visibilità limitata. L’età avanzata del guidatore potrebbe aver influito sulla prontezza nel percepire la presenza della bambina, ma le indagini degli agenti intervenuti sul posto dovranno fare chiarezza sull’esatta dinamica e sui eventuali fattori contributivi.

Soccorso e condizioni della bambina dopo l’incidente

Subito dopo l’investimento, la bambina è stata presa in carico dai soccorritori giunti rapidamente sul luogo. Gli operatori del 118 hanno stabilizzato la piccola sul posto, valutando condizioni non gravi ma comunque delicate. Vista la giovane età e la vulnerabilità, hanno deciso di richiedere l’intervento dell’elisoccorso per un trasferimento urgente all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, specializzato in trauma pediatrico.

L’arrivo dell’elicottero ha consentito di superare rapidamente il traffico e di garantire un accesso diretto alle cure più appropriate. Le fonti ospedaliere hanno poi confermato che la bambina è arrivata in struttura con parametri vitali stabili, senza segni evidenti di lesioni gravi o condizioni critiche. Al momento i medici la tengono sotto osservazione, con prognosi che non appare preoccupante.

Contesto e interventi successivi all’incidente

L’incidente di Cremosano richiama l’attenzione sui rischi presenti anche in ambienti privati e familiari dove si pensa meno a pericoli stradali. La presenza di bambini in aree di manovra veicolare necessita di attenzione costante, poiché anche una manovra lenta può portare a situazioni pericolose. Le autorità locali hanno aperto un fascicolo per ricostruire quello che è successo esattamente e valutare responsabilità.

Nel frattempo, i vicini e i familiari della bambina si sono mostrati preoccupati e supportano le attività di assistenza. Non risultano ancora al momento denunce o misure cautelari. L’episodio fa riflettere su quanto serve organizzare meglio gli spazi residenziali e adottare pratiche di sicurezza per tutelare i più piccoli, specialmente nelle ore di uscita e rientro dagli edifici. Il caso resta sotto monitoraggio nei prossimi giorni, in attesa degli sviluppi sanitari e legali.