L’appuntamento con “Suoni e Luci sul Lago” torna anche per il 2025, proponendo un format che intreccia tecnologia, spettacoli e paesaggio naturale nel cuore della Basilicata. L’evento si svolge sul lago Sirino, a Nemoli, dove acque limpide e montagne fanno da cornice a serate di musica e giochi di luce capaci di attirare spettatori di ogni età, dal 25 luglio al 3 agosto.
Un palco galleggiante tra montagne e acqua: il centro dell’evento su Lago Sirino
Nel suggestivo scenario del lago Sirino, la manifestazione si tiene ogni sera a partire dalle 21, su un palco galleggiante che galleggia sull’acqua. L’idea di usare questa struttura unica crea un effetto visivo intenso e coinvolgente, dove la musica si fonde con il riflesso delle luci sulle superfici liquide. Questa scelta offre un’esperienza immersiva, in cui natura e arte si uniscono per dare vita a uno spettacolo che cattura l’attenzione del pubblico.
La posizione a Nemoli, fra le montagne lucane, valorizza ulteriormente la kermesse, trasformandola in un evento capace di evidenziare le bellezze paesaggistiche della zona. Le acque cristalline del lago fanno da specchio ai laser e alle fontane danzanti, mentre l’aria tersa amplifica il suono degli artisti, creando un’atmosfera intima e coinvolgente. Questa posizione permette anche di vivere un’esperienza rilassante oltre che spettacolare, godendo dell’aria fresca e delle viste panoramiche.
Il palco galleggiante appare come una piattaforma sospesa, in cui ogni dettaglio tecnico contribuisce a rendere lo show un momento unico. Dal riflesso colorato delle luci al movimento sincronizzato delle fontane, il lago diventa protagonista insieme agli artisti, presentando uno spettacolo senza eguali nella regione. Il pubblico ha così modo di assistere a performance dal vivo in una cornice naturale fuori dal comune.
Il cartellone artistico: musica, omaggi e tradizioni locali sul palco di Nemoli
La manifestazione propone un calendario ricco, con artisti che animano ogni serata con generi e temi differenti. Il 25 luglio apre il cantautore Matteo Carlomagno, seguito da “Le Storie di Ieri” che dedicano un tributo a Fabrizio De André. Questa scelta rende omaggio a una figura importante della musica italiana, riconosciuta per i suoi testi profondi e la sua poeticità.
Il 27 luglio, Renanera porta sul palco un percorso musicale che attraversa la storia e i paesaggi della Lucania, raccontando con la musica le meraviglie del territorio lucano. Questa proposta si inserisce nel contesto di valorizzazione culturale della regione, intrecciando musica e territorio. I “Ragazzi d’Argento” salgono sul palco il 28, portando un repertorio più moderno e accessibile.
Poi, Gianmarco Carroccia ripercorre un viaggio tra i successi di Battisti e Mogol, due protagonisti della canzone italiana che hanno lasciato un segno indelebile. La serata del 30 luglio è dedicata a Giuseppe Perrone con “Musica & Parole”, un evento che unisce testi e musica in modo originale. Segue il 31 luglio l’esibizione degli Incontri Napoletani, che chiudono il mese con sonorità legate alla tradizione partenopea.
Ad agosto lo spettacolo continua con Ar Core Duo, Valley Unplugged e The Asintomatici, che arricchiscono ulteriormente la rassegna estiva, offrendo varietà e qualità musicale al pubblico presente. L’alternarsi di storie, suoni e atmosfere diverse mantiene vivo l’interesse e fa sì che l’evento raggiunga un pubblico ampio.
Sostenibilita e sviluppo locale: il ruolo della manifestazione nel territorio lucano
Il sindaco di Nemoli Domenico Carlomagno ha sottolineato come dal 2016 la manifestazione abbia contribuito a riportare l’attenzione sul lago e sul territorio circostante. La lungimiranza nella gestione delle risorse pubbliche ha permesso di realizzare uno spettacolo che va oltre l’intrattenimento, rappresentando una leva per lo sviluppo locale.
Il progetto valorizza i talenti della zona e promuove una cultura che rispetta l’ambiente. Il Comune di Nemoli, la Regione Basilicata, l’Unione Europea e l’Apt Basilicata sostengono la rassegna, confermando l’importanza della collaborazione tra enti per mantenere vive le tradizioni e incentivare il turismo responsabile. Gli organizzatori adottano tecnologie a basso impatto ambientale e seguono un protocollo mirato a preservare l’ecosistema del lago.
Le fontane danzanti e le luci al laser funzionano grazie a impianti che riducono consumi e emissioni, mentre tutte le attività di allestimento e smontaggio rispettano norme precise. Questi accorgimenti rendono “Suoni e Luci sul Lago” un evento che non interferisce con la flora e fauna locali, preservando la qualità delle acque e la biodiversità.
Parallelamente, la manifestazione genera opportunità di lavoro e dà visibilità a imprenditori e artisti locali. Il richiamo di visitatori dalle aree limitrofe favorisce la mobilitazione delle strutture ricettive e dei servizi, spingendo verso una crescita economica attenta alle caratteristiche e esigenze del territorio lucano.
Ultimo aggiornamento il 21 Luglio 2025 da Matteo Bernardi