Lutto nel mondo del giornalismo lucano: questa mattina a Potenza è mancato Pino Gentile, volto storico che per decenni ha descritto con passione lo sport in Basilicata. Autore prolifico e voce autorevole, Gentile ha lasciato una traccia profonda nella cultura sportiva della regione.
Un maestro del racconto sportivo in Basilicata e l’eredità letteraria
Pino Gentile è stato autore di circa trenta libri, gran parte dei quali dedicati alla storia dello sport in Basilicata. Il suo lavoro più noto resta la prima storia completa del Potenza Sport Club, una pubblicazione che ha segnato un punto di riferimento per appassionati e studiosi locali. La sua produzione letteraria riflette un impegno costante nel documentare le vicende sportive della regione, dai protagonisti agli eventi più significativi.
Il suo interesse non si è limitato al racconto sportivo, ma ha contribuito a preservare la memoria delle squadre e degli atleti lucani, trasformando dati e aneddoti in narrazioni capaci di coinvolgere un pubblico ampio. Attraverso i suoi testi, ha offerto una testimonianza diretta della vita sportiva, contribuendo a consolidare l’identità locale in un ambito sociale importante come quello dello sport.
Una carriera lunga e variegata nei quotidiani e settimanali della Basilicata
La carriera giornalistica di Gentile ha attraversato diverse testate. Ha iniziato al Mattino e ha lavorato per la Gazzetta del Mezzogiorno, testate che gli hanno dato la possibilità di raccontare eventi locali e nazionali con rigore e precisione. A Potenza è stato corrispondente di Tuttosport, il celebre quotidiano sportivo nazionale, portando le notizie della Basilicata agli appassionati di tutta Italia.
Gentile non si è limitato al giornalismo tradizionale, ma ha dato vita e forma a tre settimanali regionali: Il Nuovo Corso, Tribuna di Basilicata e Il Corriere lucano. Questi periodici hanno rappresentato spazi di approfondimento e dialogo, spesso dedicati alle tematiche locali e sportive. Con questa operazione editoriale, ha contribuito a offrire un canale di informazione radicato nella comunità lucana.
Le collaborazioni con la gazzetta dello sport e l’impatto sul racconto nazionale
Oltre al lavoro locale, Gentile ha mantenuto un profilo anche a livello nazionale: ha collaborato con la Gazzetta dello Sport, uno dei quotidiani più importanti nel panorama sportivo italiano. Questa collaborazione ha consentito di ampliare la visibilità delle vicende sportive lucane, inserendole in un contesto più ampio e riconosciuto sul piano editoriale.
Il suo ruolo come ponte tra la sua regione e la stampa nazionale ha aiutato a valorizzare storie altrimenti marginali, mostrando la vitalità dello sport lucano attraverso una prospettiva rigorosa e appassionata. La sua figura si è consolidata come punto di riferimento autorevole per chi segue con interesse il calcio, il ciclismo e gli sport minori in Basilicata.
Dettagli sui funerali e ricordo nella città di potenza
La cerimonia funebre si svolgerà lunedì 21 luglio alle 10.30 nella Cappella dell’Universo Salute-Opera Don Uva di Potenza, sua città natale e fulcro di gran parte della sua attività. L’appuntamento rappresenta un momento per ricordare la figura di un giornalista che ha saputo raccontare senza sosta la passione sportiva del territorio.
La comunità potentina si prepara a dare l’ultimo saluto a un uomo che ha contribuito a modellare la narrazione sportiva locale per oltre mezzo secolo. La sua scomparsa lascia un vuoto importante nel mondo della stampa e nella cultura lucana, testimonianza di un lavoro instancabile e di una dedizione che ha ispirato molti.
Ultimo aggiornamento il 20 Luglio 2025 da Luca Moretti