Il 10 agosto a Policoro, in provincia di Matera, torna il Premio Heraclea. Saranno dieci i protagonisti lucani premiati per i loro risultati in campi diversi: arte, scienza, giornalismo e sport. Tra i nomi spicca quello della cantante Arisa, che riceverà il riconoscimento per aver portato il nome della Basilicata ben oltre i confini regionali. Un evento che vuole mettere in luce le storie e i talenti della nostra terra.
Quattordici anni a celebrare la Basilicata che si fa strada
Il Premio Heraclea arriva alla sua quattordicesima edizione. Una tradizione che continua a valorizzare chi vive e lavora in Basilicata con impegno e passione. L’idea nasce dallo scenografo Mario Carlo Garrambone, che ancora oggi ne cura la direzione artistica. Il premio porta avanti anche la memoria del giornalista Rocco Brancati, a cui è dedicata la presidenza onoraria. Un legame forte con la storia e la cultura del territorio.
Dietro l’organizzazione c’è l’Associazione Lucania Storica “Novitalia”, guidata da Francesco Calderaro, da sempre attenta a dare spazio ai talenti locali. Nel tempo, questo riconoscimento è diventato uno degli appuntamenti più importanti per la Basilicata, mettendo in luce chi contribuisce a far crescere il patrimonio artistico, culturale, scientifico e professionale della regione.
Chi sono i premiati del 2025
Quest’anno sono dieci le personalità premiate, ognuna in un settore diverso, a rappresentare il meglio della Basilicata. La cantante Arisa è senza dubbio tra le più conosciute, una voce che ha conquistato il pubblico nazionale e internazionale, raccontando storie e sentimenti con un tocco molto personale, senza mai dimenticare le sue radici.
Con lei, ci sono la giornalista Antonella Pallante, nota per le sue inchieste e approfondimenti, e la musicista Giovanna D’Amato, che tiene viva la tradizione musicale lucana con strumenti e composizioni originali. Nel campo del management spiccano Linda Albano e Francesco Carbone, impegnati in ruoli chiave nelle imprese locali.
Dal mondo della scienza arriva la ricercatrice Patrizia Falabella, riconosciuta per i suoi studi. Nella sanità, invece, si distingue il chirurgo Vito Cantisani, apprezzato per il suo lavoro e i risultati ottenuti. A rappresentare la dimensione religiosa e sociale c’è don Luigi Portarulo, parroco della cattedrale di San Patrick a New York, un simbolo della presenza lucana all’estero.
Lo sport è presente con la karateka Terryana D’Onofrio, atleta che gareggia a livello nazionale e internazionale, mentre il comico Dino Paradiso porta sul palco la sua arte, tra risate e riflessioni sulla realtà locale.
La serata del 10 agosto a Policoro
La cerimonia si terrà il 10 agosto, a partire dalle 21.30, in piazza Eraclea a Policoro. La scelta della piazza non è casuale: richiama simboli storici e lega idealmente l’evento alle radici della Basilicata. A condurre la serata sarà Savino Zaba, volto noto della Rai, che guiderà la serata con professionalità e attenzione.
L’organizzazione ha pensato a una formula che mescola premi, interventi artistici e momenti di intrattenimento, per celebrare i tanti volti del talento lucano. L’atmosfera estiva contribuirà a creare un clima raccolto e partecipato, invitando cittadini e ospiti a seguire da vicino le storie di chi ha dato lustro alla regione.
Ogni premiato avrà spazio per raccontare il proprio percorso e i risultati raggiunti, mettendo in evidenza la forza e la determinazione che hanno portato a quei successi. Il Premio Heraclea si conferma così un’occasione importante per riconoscere i meriti lucani e guardare avanti, verso nuove sfide e traguardi.
Ultimo aggiornamento il 2 Agosto 2025 da Giulia Rinaldi