La Basilicata si prepara ad accogliere circa 3.330 nuove assunzioni nel mese di agosto, secondo i dati raccolti dal Sistema Informativo Excelsior, frutto della collaborazione tra Unioncamere e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Queste previsioni nascono dall’analisi delle intenzioni delle imprese locali, con una forte presenza di contratti a termine e una domanda articolata su diversi ambiti professionali.
Aumento delle assunzioni e preferenza per contratti a termine in Basilicata
Nel dettaglio, circa il 13% delle aziende lucane ha pianificato nuove assunzioni per il prossimo mese. Di queste, una netta maggioranza – il 91% – sceglie contratti a termine, un dato che supera ampiamente le tendenze nazionali per questa tipologia di rapporto lavorativo. Questa scelta riflette la necessità di flessibilità da parte delle imprese, che spesso devono adattarsi a picchi stagionali o a lavori con durata limitata. L’alta incidenza di contratti temporanei indica anche una certa cautela nell’assunzione fissa dovuta magari a condizioni economiche o di mercato ancora incerte.
Distribuzione per settore e figure professionali più richieste in Basilicata
Le opportunità di impiego si concentrano soprattutto nel comparto dei servizi, previsto per assorbire il 51% delle nuove entrate, pari a 1.710 occasioni di lavoro. L’industria segue con 930 posti disponibili, mentre l’agricoltura e il settore primario propongono circa 450 assunzioni. Questa distribuzione evidenzia la predominanza del terziario nell’economia regionale, anche nel mercato del lavoro.
Tra le figure ricercate spiccano gli operai specializzati e conducenti di impianti, che rappresentano il 36% del totale. Subito dopo vi sono le professioni commerciali e dei servizi, con il 29% delle richieste, e infine profili più generici, pari al 23%. L’attenzione sulle competenze specifiche è rilevante: nel 66% dei casi le aziende richiedono esperienza nel settore o in ruoli simili, riflettendo una selezione più rigorosa rispetto al passato.
Difficoltà di reperimento e richieste formative fra le assunzioni in Basilicata
Un elemento significativo riguarda le difficoltà incontrate dalle imprese nel trovare candidati adeguati. Per quasi la metà delle offerte, il 48%, si prevede un problema nel reperire i profili richiesti. Questo dato può indicare un mismatch tra domanda e offerta di lavoro, con competenze insufficienti o non perfettamente allineate alle esigenze aziendali.
Sotto il profilo della formazione richiesta, il 38% delle assunzioni riguarda lavoratori con qualifica o diploma professionale. Solo una quota più ridotta, pari al 4%, è indirizzata a laureati. Questo ribadisce una domanda prevalentemente orientata verso figure tecniche o pratiche, che spesso costituiscono la spina dorsale delle attività produttive e di servizi nella regione. La richiesta di specifiche qualifiche riflette un mercato del lavoro che cerca efficacia immediata e preparazione settoriale.
Le previsioni offerte dal bollettino Excelsior segnalano quindi un mese di agosto caratterizzato da una crescita contenuta ma costante delle opportunità di impiego, in cui la struttura produttiva lucana si conferma legata soprattutto al mondo dei servizi, con una particolare insistenza su contratti temporanei e figure specializzate. Sarà importante osservare come questi trend si evolveranno nelle prossime stagioni e se le difficoltà di reperimento potranno essere mitigate da iniziative formative o di ricollocamento.
Ultimo aggiornamento il 11 Agosto 2025 da Matteo Bernardi