La manifestazione dedicata alla valorizzazione della lucanità nel mondo torna il 19 e 20 luglio a maratea, con un programma che celebra anche i 60 anni della Statua del Cristo Redentore. L’evento, ormai consolidato nell’estate lucana, unisce riconoscimenti culturali e momenti di riflessione sulla storia locale.
Il premio la perla: tradizione estiva consolidata per la valorizzazione della cultura lucana
Il premio ‘La Perla‘ si conferma una tradizione estiva importante per la Basilicata. La presentazione ufficiale si è svolta stamattina a Potenza con Pierfranco De Marco, presidente della Pro Loco di Maratea, e Luigi Scaglione, presidente del Centro Studi Lucani nel mondo. Questi enti supportano l’iniziativa insieme ad altri partner istituzionali. Il riconoscimento punta a rafforzare il legame tra chi vive in Basilicata e i lucani sparsi all’estero che mantengono viva l’identità regionale.
Tratto da ansa.it.
Premiato ogni anno un lucano eccellente in occasione degli eventi della Pro Loco in Basilicata
Luigi Scaglione ha sottolineato come ogni anno venga premiato un corregionale che rappresenta la Basilicata in ambiti rilevanti fuori dai confini regionali. Lo scopo è valorizzare le radici comuni attraverso personalità capaci di portare prestigio alla propria terra d’origine nel mondo. Da parte sua Pierfranco De Marco ha ribadito l’importanza di mettere in luce quei cittadini lucani che contribuiscono al prestigio locale ovunque si trovino.
Celebrando i 60 anni della statua del cristo redentore a Maratea con eventi culturali promossi dalla proloco e dal centro studi lucani
Un momento centrale dell’edizione sarà dedicato ai sessant’anni dalla realizzazione della Statua del Cristo Redentore di Maratea, simbolo visibile da chilometri attorno e meta turistica significativa per tutta la regione. Nel giorno conclusivo dell’evento è previsto un dibattito sulla storia dell’opera monumentale, occasione per approfondire aspetti meno noti ma fondamentali sul suo significato artistico e culturale.
Il ruolo della statua del Cristo Redentore nel rafforzare l’ identità culturale della Basilicata
Questa iniziativa vuole ricordare non solo l’impatto visivo ma anche il valore identitario legato al monumento sacro che domina il paesaggio costiero di Maratea dal 1965 circa. Il confronto sarà aperto sia agli esperti sia al pubblico presente nei giorni dedicati al premio ‘La Perla‘.
Premi e riconoscimenti a concetta cirigliano Perna, Davide Confalone e altre eccellenze artistiche e istituzionali della Basilicata
Tra i premiati spiccano figure attive nei campi culturali più vari: lo scrittore Giuseppe Lupo riceverà il riconoscimento nella sezione cultura; Nicola Cerbino sarà premiato nella comunicazione grazie al suo ruolo all’università Cattolica Sacro Cuore di Roma; menzioni speciali sono previste per diverse personalità fra cui Concetta Cirigliano Perna docente universitaria a Sydney; Pasquale Menchise direttore d’orchestra; Assunta Mitidieri presidente Corecom Basilicata; Davide Confalone cantante noto nel panorama musicale regionale.
Ricordi e menzioni speciali dedicati a protagonisti e luoghi simbolo della Basilicata
Inoltre verranno ricordate figure importanti come ‘zio Pino Possidente‘, pescatore storico di Maratea recentemente scomparso, mentre Viviana Cervellino sindaca di Genzano di Lucania riceverà anch’essa una menzione speciale quale rappresentante delle amministrazioni locali impegnate sul territorio.
L’appuntamento con questa edizione promette quindi momenti intensi tra premiazioni pubbliche e approfondimenti storici sulle radici culturali della Basilicata attraverso uno dei suoi simboli più amati: la statua del Cristo Redentore posta su uno dei punti panoramici più suggestivi lungo la costa tirrenica meridionale italiana.
Ultimo aggiornamento il 15 Luglio 2025 da Serena Fontana