Il progetto “Gioven-Tune” ha fatto parlare di sé per l’attenzione dedicata alla comunicazione radiofonica e ai podcast dentro una comunità di recupero di Potenza. Tra ottobre 2024 e maggio 2025, l’associazione ‘Insieme Ets‘ ha guidato quindici giovani under 35 in un percorso formativo che ha conquistato il Premio nazionale Med “Cesare Scurati”. L’idea alla base è semplice ma efficace: prevenire il disagio sociale attraverso la media education, fornendo ai ragazzi strumenti concreti per comunicare.
Un aiuto concreto ai giovani a rischio, con il sostegno di Intesa Sanpaolo
Il progetto ha potuto vedere la luce grazie al Fondo di beneficenza e alle attività sociali e culturali promosse da Banca Intesa Sanpaolo. L’iniziativa si rivolge a giovani in situazioni delicate: quindici partecipanti, tra utenti della comunità e ragazzi coinvolti in misure alternative alla detenzione come la Messa alla Prova, hanno seguito un corso pensato per sviluppare competenze tecniche e personali. Il focus era su radio e podcast, strumenti utili per esprimersi e sentirsi parte di qualcosa. L’obiettivo? Dare forza e voce a chi spesso si sente invisibile, usando la comunicazione come mezzo di inclusione e prevenzione.
Vito Verrastro, il giornalista che ha guidato il gruppo
Al centro di questo percorso c’è stato il giornalista Vito Verrastro, che ha seguito i ragazzi passo dopo passo. Ha coordinato le lezioni pratiche, spiegando come funziona una radio e quali sono le regole del gioco nei podcast. Non si è trattato solo di teoria: i giovani hanno prodotto contenuti, fatto esercitazioni e imparato quanto conta il modo in cui si raccontano le storie. Grazie a questa esperienza, hanno acquisito strumenti per comunicare le proprie esperienze e punti di vista, imparando a usare i media digitali con più consapevolezza e professionalità.
Nasce Rec Play Insieme, la voce della comunità
Dal progetto è nato anche un canale digitale, Rec Play Insieme, che vuole diventare la base per una web radio di comunità. Questo spazio è pensato per essere un punto di incontro, informazione e confronto, aperto soprattutto a chi sta attraversando percorsi di recupero o reinserimento sociale. La web radio si propone di raccontare storie spesso dimenticate, dare voce a chi non ce l’ha e creare nuove opportunità di partecipazione culturale. Il lavoro continua, con l’idea di coinvolgere sempre più giovani e consolidare questa esperienza, dimostrando quanto la comunicazione possa essere uno strumento potente per l’inclusione.
Il premio al progetto “Gioven-Tune” conferma quanto sia importante mettere in campo azioni concrete di media education per chi vive momenti di fragilità sociale. La combinazione tra formazione, partecipazione e innovazione ha acceso un processo di crescita personale e collettiva, creando un modello che può essere replicato altrove. Potenza diventa così un esempio di come la radio possa trasformarsi in una voce di riscatto e vicinanza sociale.
Ultimo aggiornamento il 21 Luglio 2025 da Giulia Rinaldi