Il gruppo Barilla ha annunciato la nomina di Oddone Incisa come nuovo chief financial officer, con decorrenza dal 15 settembre 2025. Questa decisione segna un passo importante per l’azienda, impegnata a rafforzare la propria strategia finanziaria e puntare su innovazione digitale e sostenibilità. L’arrivo di Incisa è visto come una mossa chiave per sostenere i piani di crescita del gruppo nel medio-lungo termine.
Il ruolo strategico del nuovo cfo in Barilla
Gianluca Di Tondo, amministratore delegato di Barilla, ha spiegato che la scelta di Oddone Incisa riflette l’intenzione dell’azienda di unire sotto una sola guida aspetti cruciali come la finanza, l’innovazione tecnologica e gli obiettivi ambientali. Il ceo ha sottolineato che l’esperienza internazionale del manager sarà fondamentale per portare avanti progetti complessi e trasformativi. In particolare, si punta a consolidare le basi finanziarie necessarie per affrontare sfide future mantenendo al centro la sostenibilità.
Un ruolo più ampio rispetto alla tradizionale gestione
La figura del cfo assume così un ruolo più ampio rispetto alla tradizionale gestione contabile: deve coordinare iniziative trasversali capaci di integrare tecnologia digitale con pratiche responsabili dal punto di vista ambientale ed economico. La visione integrata è considerata essenziale in un mercato globale dove le aziende alimentari devono rispondere rapidamente ai cambiamenti normativi e alle aspettative dei consumatori.
Il profilo professionale di Oddone Incisa
Oddone Incisa arriva da una esperienza significativa maturata in CNH Industrial dove fino ad aprile 2025 ha ricoperto lo stesso incarico. Nel suo percorso professionale si distingue soprattutto per aver guidato processi complessi legati alla trasformazione digitale e alla gestione finanziaria internazionale. Questo background lo rende particolarmente adatto a gestire le sfide poste da un gruppo alimentare con ampia presenza globale come Barilla.
Le parole di oddone incisa
Incisa ha espresso entusiasmo nel prendere parte a questo progetto definendo Barilla “un punto di riferimento nell’industria alimentare italiana e internazionale”. Ha inoltre ringraziato pubblicamente sia il ceo sia il consiglio d’amministrazione per la fiducia accordatagli nel confermare questa nomina. Il manager ha ribadito l’impegno personale volto a contribuire allo sviluppo sostenibile dell’azienda attraverso scelte mirate sul piano economico-finanziario.
Implicazioni della nomina sul futuro del gruppo Barilla
L’ingresso ufficiale del nuovo chief financial officer coincide con una fase delicata nella quale molte aziende italiane cercano nuovi equilibri tra crescita economica e responsabilità sociale ed ambientale. Barilla intende sfruttare questa opportunità affidandosi all’esperienza consolidata in ambito internazionale offerta da Incisa per rafforzarsi sui mercati esteri senza perdere terreno nella competitività interna.
Nuovi equilibri per innovazione e finanza
Questa nuova leadership potrà favorire anche collaborazioni più strette tra reparti interni dedicati all’innovazione tecnologica e quelli focalizzati sulla finanza aziendale; uno snodo cruciale se si considera quanto oggi siano importanti investimenti mirati in digitalizzazione o riduzione dell’impatto ambientale lungo tutta la filiera produttiva.
In definitiva questa nomina rappresenta non solo un cambio ai vertici ma anche una possibile svolta nelle modalità operative interne al gruppo che dovranno adeguarsi alle nuove esigenze globali pur mantenendo saldi i valori storici che hanno reso famosa l’impresa parmigiana nel mondo della pasta e dei prodotti da forno tradizionali italiani.