Gli ultimi giorni di giugno vedono la polizia stradale impegnata in una serie di controlli mirati sulle principali arterie della Lombardia, con particolare attenzione alla statale 36. L’obiettivo è contrastare comportamenti rischiosi come l’eccesso di velocità, che rappresenta una delle cause principali degli incidenti gravi nella regione, incluso il lecchese. Le attività di controllo si svolgono attraverso l’uso sistematico degli autovelox lungo tratti specifici, resi noti preventivamente per informare gli automobilisti e favorire un atteggiamento più prudente al volante.
Il ruolo della polizia stradale nel monitoraggio della velocità sulle statali lombarde
La polizia stradale ha intensificato i suoi interventi nelle ultime settimane del mese con una serie di operazioni sul territorio regionale. Gli agenti utilizzano dispositivi fissi e mobili per rilevare la velocità dei veicoli in transito su varie tratte considerate particolarmente sensibili sotto il profilo della sicurezza. Questi controlli servono non solo a individuare infrazioni ma anche a educare gli automobilisti sull’importanza del rispetto delle norme del codice della strada.
Le autorità hanno sottolineato che le attività sono svolte in trasparenza: le tratte interessate vengono comunicate anticipatamente ai cittadini tramite canali ufficiali. Questo approccio punta ad aumentare la consapevolezza dei guidatori su rischi e limiti imposti, incentivando comportamenti più responsabili durante la guida quotidiana.
Nel lecchese, dove si registra ancora un numero significativo di incidenti causati dall’eccesso di velocità, queste iniziative assumono un valore cruciale per migliorare la sicurezza sulle vie urbane ed extraurbane.
Calendario dettagliato dei controlli con autovelox dal 23 al 29 giugno 2025
Il programma settimanale dei rilievi effettuati dalla polizia copre diverse strade regionali oltre alla statale 36. In particolare:
- Il 24 giugno i dispositivi saranno attivi sulla strada statale SS/671 della valle seriana nel territorio bergamasco.
- Il giorno 26 giugno si ripeteranno i controlli sempre sulla SS/671 nella stessa zona; contemporaneamente sarà sorvegliata anche la SS/9 via emilia nel lodigiano.
- Infine il 29 giugno è previsto un ulteriore monitoraggio lungo tratte ancora da definire nei dettagli comunicati dalle forze dell’ordine.
Questi interventi riguardano punti strategici dove spesso si registrano picchi di velocità superiore ai limiti consentiti o condizioni che possono facilmente generare situazioni d’incidente.
Gli automobilisti sono invitati a prestare attenzione ai segnali informativi posizionati prima delle zone soggette a controllo e ad adeguarsi rigorosamente alle regole vigenti per evitare sanzioni ma soprattutto per tutelare se stessi e gli altri utenti della strada.
Importanza del rispetto dei limiti nella prevenzione degli incidenti stradali
L’eccesso di velocità continua a rappresentare uno dei fattori principali negli incidenti, spesso aggravandone le conseguenze sia in termini umani che materiali. La presenza costante degli autovelox serve quindi come deterrente contro condotte imprudenti lungo le arterie più trafficate o dove sono già stati segnalati episodi critici.
La sensibilizzazione promossa dalla polizia mira inoltre ad incoraggiare una guida consapevole che riduca i rischi legati non solo alla velocità ma anche ad altre cattive abitudini come distrazione o mancato rispetto delle distanze interveicolari. Queste azioni contribuiscono a creare ambienti più sicuri sia nelle ore di punta sia nelle fasce orarie meno frequentate dai veicoli pesanti o leggeri.
In Lombardia — specialmente nelle province più coinvolte dal traffico intenso — mantenere sotto controllo questi parametri significa ridurre drasticamente il numero d’incidenti gravi ogni anno: obiettivo prioritario per tutte le forze dell’ordine impegnate sul territorio nei prossimi mesi estivi, quando l’afflusso sulle statali tende ad aumentare sensibilmente.