Ieri mattina, 11 agosto, un autista di un servizio di noleggio con conducente ha vissuto attimi di tensione mentre aspettava clienti in piazzale Ostiense a Roma. Una donna lo ha avvicinato con una scusa e, approfittando di un momento di distrazione, gli ha sottratto il portafoglio. La polizia è intervenuta in fretta e poche ore dopo ha fermato la sospettata.
Il furto in piazzale Ostiense ai danni dell’autista Ncc
Venerdì mattina, un autista ncc era in attesa di clienti in piazzale Ostiense quando è stato derubato. Una donna, poi scoperta essere una prostituta, si è avvicinata con fare tranquillo. Appena lui ha abbassato la guardia, lei ha sfilato il portafoglio dalla sua tasca senza farsi notare subito.
L’autista si è accorto subito del furto e non ha perso tempo: ha chiamato il 112 per denunciare l’accaduto. Ha fornito una descrizione dettagliata della donna, dal suo aspetto all’abbigliamento, per aiutare la polizia nelle ricerche. La zona, nota per episodi di illegalità, è stata quindi sorvegliata con attenzione.
La polizia scatta e blocca la sospettata
Al ricevimento della chiamata, la centrale operativa ha mandato subito le volanti sul posto. Gli agenti dei commissariati Celio ed Esquilino hanno iniziato a cercare nei dintorni di piazzale Ostiense, passando al setaccio le strade vicine e i luoghi noti per attività illecite.
Le ricerche si sono concentrate in via di Porta Ardeatina, poco distante dal luogo del furto. Qui la polizia ha trovato una donna che corrispondeva esattamente alla descrizione. Era una brasiliana di 41 anni, con precedenti per reati simili.
La donna è stata fermata e portata in commissariato con l’accusa di rapina. Anche se il portafoglio aveva un valore economico limitato, il gesto resta un reato grave. L’arresto si è svolto senza problemi, grazie anche alla collaborazione della vittima e alla prontezza degli agenti.
Un quartiere complicato, tra degrado e controlli
Piazzale Ostiense e le vie attorno sono da tempo zone dove episodi come questo non sono rari. La presenza di prostitute e le difficoltà di controllo rendono la vita difficile a chi abita e lavora lì.
Non si tratta di un caso isolato, ma di una situazione che si ripete spesso in questo angolo di Roma. Serve quindi una vigilanza costante e interventi rapidi delle forze dell’ordine per proteggere cittadini e operatori.
Le autorità cercano di arginare il fenomeno con pattugliamenti regolari e campagne di sensibilizzazione, ma i problemi sono anche di natura sociale e urbanistica.
L’arresto della donna brasiliana mostra che un intervento tempestivo può fermare subito chi commette reati e garantire un minimo di sicurezza pubblica. Fondamentale resta la collaborazione tra chi segnala e chi agisce sul territorio, soprattutto in quartieri dove la convivenza è complicata.
Gli agenti continueranno a indagare per capire se la sospettata abbia legami con reti di prostituzione o altri reati nella capitale.
Ultimo aggiornamento il 12 Agosto 2025 da Matteo Bernardi