Home Ascensore fermo alla stazione di Cusano Milanino, proteste per disservizi che impediscono l’accesso a persone anziane e con disabilità

Ascensore fermo alla stazione di Cusano Milanino, proteste per disservizi che impediscono l’accesso a persone anziane e con disabilità

Disagi per i pendolari alla stazione di Cusano Milanino a causa dell’ascensore fuori servizio, con richieste urgenti da parte dei sindaci locali e interventi finanziari previsti a Cormano per migliorare l’accessibilità.

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Il malfunzionamento dell’ascensore alla stazione di Cusano Milanino crea disagi a pendolari e persone con mobilità ridotta, con richieste di intervento urgente da parte dei sindaci e lavori di miglioramento avviati anche a Cormano. - Unita.tv

Il malfunzionamento dell’ascensore alla stazione di Cusano Milanino ha scatenato critiche e richieste di intervento rapido, specie da chi si trova in difficoltà a salire sui treni. La manutenzione prorogata fino al 30 giugno continua a complicare la vita di anziani, disabili e chi viaggia con bagagli o passeggini. I sindaci locali hanno scritto a Trenord per sollecitare una soluzione che renda finalmente accessibile la tratta. Cormano si muove parallelamente stanziando fondi per migliorare gli ascensori del sottopasso tra la città e Brusuglio.

Disagi e proteste dei pendolari nella stazione di cusano milanino

Da qualche settimana i pendolari di Cusano Milanino devono fare i conti con l’ascensore della stazione fuori servizio. Il guasto, con manutenzione programmata fino al termine di giugno 2025, ha aggravato la difficoltà per chi si sposta con carrelli, passeggini o ha problemi di mobilità ridotta. La strada alternativa, spesso una scala ripida o rampe poco agevoli, non è un’opzione praticabile per molti utenti. La situazione ha creato malumore e ha spinto numerosi cittadini a rivolgersi al municipio.

Gli anziani in particolare hanno lamentato la mancanza di un accesso accessibile, fondamentale per raggiungere i binari senza rischi o difficoltà. I genitori con bimbi e i viaggiatori in transito con bagagli pesanti si trovano a dover gestire un soggiorno forzato e poco dignitoso nella stazione. Alcuni pendolari hanno espresso il timore che il protrarsi del problema limiti il diritto alla mobilità e violi i requisiti base di un servizio pubblico che deve essere fruibile da tutti, senza esclusioni.

Nel suo intervento pubblico, l’assessore comunale alla Viabilità, Massimo De Rosa, ha manifestato comprensione per la situazione ma ha sottolineato quanto sia arduo mantenere costante il funzionamento degli ascensori, specie in impianti con gestione complessa. La manutenzione stessa, necessaria per garantire sicurezza, spesso si protrae più del previsto. L’assessore ha però evidenziato la necessità di non ignorare i disagi e richiedere risposte, soprattutto quando i ritardi mettono a rischio l’accesso al servizio ferroviario per categorie svantaggiate.

L’impegno del comune e la richiesta formale a trenord per il ripristino urgente

Di fronte alle lamentele crescenti l’amministrazione comunale di Cusano Milanino si è attivata inviando a Trenord una segnalazione ufficiale. Il documento mette in risalto la situazione critica che si protrae da tempo, con l’aspettativa di un intervento celeri. L’obiettivo del Comune è ottenere un ripristino rapido del funzionamento dell’ascensore nel rispetto delle normative che garantiscono una fruizione accessibile a tutti gli utenti, indipendentemente da condizioni fisiche o esigenze di trasporto.

Ferrovie Nord, che riveste il ruolo di ente gestore, si trova ora davanti a una richiesta precisa e motivata che non tocca solo un problema tecnico, ma un tema sociale legato all’inclusione e all’equità. Le norme italiane impongono infatti che ogni nodo di mobilità pubblica offra ai cittadini standard minimi per accedere facilmente ai mezzi di trasporto. Senza un ascensore funzionante, molte persone non possono salire sui treni in sicurezza, rischiando esclusione o stress anche fisico.

L’amministrazione vuole lasciare traccia ufficiale della necessità di velocizzare le operazioni di manutenzione e ritornare quindi a un servizio stabile. Non c’è solo il rischio di disagi per pochi, ma la violazione di principi che regolano l’uso degli spazi pubblici e la mobilità cittadina.

La situazione degli ascensori nel sottopasso di cormano e l’intervento finanziario deciso dal consiglio comunale

Sull’altro lato della città, precisamente a Cormano, si registra un problema simile per gli ascensori del sottopasso che collega al quartiere di Brusuglio. Questi impianti sono notoriamente difettosi sin dalla loro installazione, con numerose segnalazioni da parte dei cittadini che denunciano difficoltà ad accedervi e disservizi continui.

Il consiglio comunale si è quindi mosso deliberando una variazione di bilancio che destina 45mila euro al loro adeguamento. Il fondo mira a mettere in sicurezza e migliorare gli ascensori, così da evitare ulteriori guasti e aumentare l’accessibilità. Una decisione che vuole affrontare un disagio presente da tempo, evitando che resti un problema senza responsi concreti.

Interventi concreti per le infrastrutture pubbliche

L’intervento del Comune di Cormano dimostra l’attenzione verso le criticità quotidiane dei propri abitanti. Stanziamenti come questi sono fondamentali per il mantenimento di infrastrutture essenziali nella vita dei pendolari e nelle attività di trasporto pubblico locale. L’obiettivo è offrire un ambiente il più possibile fruibile anche a chi ha difficoltà motorie o si sposta con mezzi non tradizionali.

I lavori di sistemazione dovrebbero partire nel breve periodo, in modo da fornire una soluzione duratura al disagio del sottopasso. Così almeno promette l’amministrazione stessa. Si tratta di un passo importante per garantire che la mobilità pubblica non crei barriere, soprattutto in zone frequentate da chi si affida al trasporto ferroviario e pedonale per gli spostamenti quotidiani.