Nella serata di ieri, durante le celebrazioni per il quarto scudetto del Napoli, i Carabinieri hanno arrestato il tiktoker napoletano Michele Napolitano, 26 anni, dopo un inseguimento culminato in colluttazione nei giardini del Molosiglio, adiacenti a via Acton.
Secondo quanto ricostruito, Napolitano era giunto a bordo di uno scooter insieme a due complici, tentando di forzare il varco pedonale e stradale allestito in occasione della partita tra Napoli e Cagliari. Bloccato inizialmente dai militari, il giovane ha abbandonato il mezzo e ha cercato la fuga nei giardini soprastanti.
Durante l’inseguimento, i Carabinieri lo hanno visto gettare a terra un revolver calibro 38 special, munito di sei proiettili nel caricatore, risultata poi arma clandestina con matricola abrasa. Raggiunto dai militari, Napolitano ha opposto resistenza e si è scontrato fisicamente con loro, causando contusioni ed escoriazioni ai sette operanti, ora in convalescenza con sette giorni di prognosi.
Al termine della colluttazione, l’influencer è stato immobilizzato e portato in carcere con l’accusa di detenzione e porto abusivo d’arma da fuoco, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. L’arma è stata sequestrata e sarà sottoposta ad accertamenti balistici per accertare eventuali precedenti utilizzi in reati gravi.
Non è il primo episodio giudiziario che coinvolge Napolitano: nel febbraio 2024 era stato denunciato per atti persecutori nei confronti di un minorenne, mentre nell’ottobre 2023 era finito nelle segnalazioni per allarmismo sui terremoti dei Campi Flegrei e per l’accesso abusivo nell’area interdetta della Solfatara.
Sempre nella stessa serata i Carabinieri hanno inoltre denunciato un 59enne e un 32enne per analogo tentativo di forzare il blocco in via Acton, e un 21enne che aveva cercato l’accesso non autorizzato in via Toledo.
Video arresto del TikToker Michele Napolitano
Ultimo aggiornamento il 24 Maggio 2025 da Administrator