Un episodio di violenza e intimidazione ha scosso la comunità di San Felice a Cancello, in provincia di Caserta, dove un giovane di 21 anni è stato arrestato dai carabinieri dopo aver aggredito e minacciato due ragazzi minorenni. L’incidente, avvenuto il 15 marzo, ha messo in luce la crescente preoccupazione per la sicurezza dei giovani nella zona.
L’aggressione ai due minorenni
Nella serata di sabato, i due 17enni si trovavano nei pressi della stazione di Cancello Scalo quando sono stati avvicinati dal 21enne, originario di Maddaloni e già noto alle forze dell’ordine. Secondo quanto riportato dai carabinieri, il giovane ha iniziato a minacciarli, affermando di essere appena uscito dal carcere. Con un atteggiamento aggressivo, ha intimato ai ragazzi di consegnargli il denaro in loro possesso, ricorrendo anche alla violenza fisica. Durante l’aggressione, il 21enne ha picchiato i minorenni e ha proferito minacce di morte, promettendo di infliggere loro gravi danni se non avessero obbedito alle sue richieste.
Fortunatamente, i due ragazzi sono riusciti a scappare e a trovare rifugio presso la stazione dei carabinieri di Cancello. Qui, hanno fornito una descrizione dettagliata dell’aggressore, permettendo così ai militari di avviare immediatamente le ricerche.
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La cattura del malvivente
Grazie alle informazioni fornite dalle vittime, i carabinieri hanno potuto localizzare il 21enne proprio nella stazione di Cancello Scalo. Il giovane stava cercando di salire su un treno in transito, nel tentativo di darsi alla fuga. Gli agenti, dopo averlo riconosciuto, hanno proceduto al suo arresto senza alcuna resistenza. La rapidità dell’intervento ha evitato che il malvivente potesse allontanarsi ulteriormente dalla scena del crimine.
Dopo l’arresto, il 21enne è stato trasferito presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere, dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le forze dell’ordine hanno sottolineato l’importanza della collaborazione tra cittadini e istituzioni nel contrasto alla criminalità, evidenziando come la prontezza dei ragazzi nel chiedere aiuto abbia contribuito a garantire la loro sicurezza.
La reazione della comunità
L’episodio ha suscitato preoccupazione tra i residenti di San Felice a Cancello, che si interrogano sulla sicurezza dei propri figli e sulla presenza di delinquenti nella zona. La comunità ha espresso solidarietà verso i due minorenni, sottolineando la necessità di maggiori misure di sicurezza e di vigilanza, specialmente nelle aree frequentate dai giovani.
Le autorità locali hanno già avviato un dialogo con le forze dell’ordine per intensificare i controlli e garantire un ambiente più sicuro per tutti. Questo episodio rappresenta un campanello d’allarme per la necessità di affrontare il problema della violenza giovanile e della criminalità, affinché situazioni simili non si ripetano in futuro.